la situazione è molto semplice: lo stato ha fatto le case (male e spendendo troppo e senza controlli, se volete vi spiego perchè) e su questo non ci piove. a questo punto voi esterni potete avere due pensieri:
- pensiero della destra e di vespa: tutti hanno un tetto sopra la testa, problema risolto
- pensiero critico: abbiamo solo un tetto sopra la testa, ma una città non è un agglomerato di case e basta. ci vorranno dei punti di svago, oltre al fottuto centro commerciale? ci vorranno dei posti verdi in cui andare a farsi una camminata o a sedersi sulle panchine?
se volete potete fare un esperimento. se vivete in una città medio piccola, com'era l'aquila, avrete un centro, più o meno storico, più o meno isola pedonale, e poi una periferia... in cui ci stanno i centri commerciali, qualche bar e i benzinai... bene, non andate più in centro, vivetevi (si fa per dire) solo la periferia. fatelo per 7-8 mesi (o immaginatelo soltanto, ci mancherebbe) e poi pensate che la vita sarà quella per altri 10 anni almeno.
Dopodichè tornate qua e scegliete il vostro pensiero
non metto in dubbio il disagio, caro obsoleto magnotta, ma esiste anche un discorso di priorita', non ti pare?.
se si guardano altri eventi del genere, come sono andate le cose?
L'aquila viveva, come tutte le citta' italiane di medie/piccole dimensioni, principalmente nel centro storico, che e' stato fra le zone piu' danneggiate.........ma se si cominciava da li , forse non si sarebbe riusciti nemmeno a fare quello che si e' fatto (troppo poco probabilmente) fin qui, no?
il problema è che non si è pensato affatto al centro storico, non si è fatta programmazione nel medio-lungo periodo. a distanza di un anno, le macerie ancora non vengono tolte. almeno questo si poteva fare, no?
poi le casette sono state fatte in sovrannumero, perchè ci sta gente (l'ho ha detto un ragazzo a report, federico d'orazioveniva alle elementari con me) che ha preso la casetta quando bastano due tre mesi di lavoro al proprio condominio... e condominio vuol dire che non avrebbero sistemato solo una famiglia, ma dieci almeno)
tra un massaggio e l'altro bertolaso pare abbia iniziato a rimuovere le macerie.. fino a giugno però, perchè poi riapre sia il billionaire che villa certosa..ci si rivede a settembre![]()
poi la pianto qui...................
ma programmazione nel medio e lungo periodo , quando i tempi per decidere erano strettissimi, non si poteva certo fare.
Che al condominio bastano un certo tipo di lavori lo si e' saputo dopo che la casa e' stata periziata dai VV.FF. e dalle autorita' competenti......in quel caso, probabilmente, si e' preferito puntare subito ad un progetto dai tempi certi (che sono bene o male stati rispettati) , rispetto a un progetto forse meno "invasivo e piu' chirurgico, ma dai tempi, nell'emergenza, difficilmente quantificabili.........che sarebbe successo se le case si fossero dimostrate piu' danneggiate di quello che sembravano e gli aquilani avessero passato in gran numero molto piu' tempo in tende e baracche?
Poi io parlo della mia casa , della quale so tutto ed e' il mio centro d'attenzione, ma chi prende le decisioni, deve prenderle sui grandi numeri, e gni decisione giusta sui grandi numeri, se si guarda il caso singolo, puo' apparire illogica.....
ribadisco, il mio e' un discorso di carattere generale, fatto da chi e' chiamato spesso a prendere decisioni, in fretta e con pochi dati.........col senno di poi, non ripeterei tutte le scelte fatte in emergenza![]()
Senza radicalizzare le opposte visioni da cittadino "qualunque" sento sempre magnificare le persone scelte dal governo per risolvere i problemi "ordinari" e "straordinari" come le migliori in assoluto nelle singole "professioni".
Ma allora perchè quando c'è anche una minima contestazione si cercano sempre motivazioni (più o meno plausibili) per giustificare le "manchevolezze" evidenziate?
Sarebbe come se il più bravo portiere ingaggiato da una una squadra di calcio (per es. Inter) per vincere tutto, dopo un goal si giustifica con "l'abbaglio alla vista causato dal sole negli occhi" o cose simili.........
tutto giusto e non ho nulla da obbiettare,ma anche tu che lavori con i numeri mi insegni 2+3 fa 5 e non 7,quello che è accaduto nel programma è stato proprio questo ribaltare il valore dei numeri spudoratamente
va beh tu però non fai testo sei un'aquilano schierato![]()
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
hai tagione sull'algebra.......ma a volte la si applica piu' o meno cosi':
2 pere+3mele=5 arance (a quel punto vale anche la soluzione 7 manghi e , perche no 1 cocomero )
comunque diffido sempre , circa eventi cosi' drammatici e soluzioni cosi' complesse, da chiunque prospetti soluzioni semplici (che diventano semplicistiche e sempliciotte)
e questo vale sia per chi dice: fra 12 mesi sara' tutto meglio di prima, che per chi, passati i dodici mesi dice: sarebbe bastato fare cosi' e cosi'......![]()