Penso che ognuno è libero di comprare quello che più gli aggrada anche rivolgendosi al mercato estero. Io ho posseduto parecchie motociclette stradali di tutte le case costruttrici, tranne BMW, e ti posso dire che l'eco che riscontrano le nostre motociclette italiane in tutti i mercati mondiali non ha pari. I nostri costruttori hanno sempre capeggiato in questo campo come design e tecnologia; non per nulla il nostro estro è riconosciuto in campo mondiale. Negli anni 60 i Jap copiavano i motori pluricilindri delle nostre moto da gara: MV, Benelli, Paton, Gilera e Moto Guzzi, per poi riprodurli nelle versioni stradali di Honda CB 350/450/650/750/900/1100, Kawasaki Z 900/650/750 e via dicendo. Quindi, di ciò ne vado orgoglioso ed è per questo che ultimamente ho acquistato una Moto Guzzi California 1100 ì, una bella motocicletta tutta sostanza senza fronzoli, allo stato puro, che la metti in autostrada e macina migliaia di chilometri come se nulla fosse. E ti dirò una cosa in più, che probabilmente comprenderai più avanti: se soltanto fossimo un poco meno esterofili le nostre industrie marcerebbero a gonfie vele; ed invece dobbiamo subire l'onta del governo che permette agli enti pubblici (governo, forze armate, forze di polizia, regioni, province, comuni, etc.) di acquistare veicoli esteri... vergogna. Eppoi ti parlano di disoccupazione industriale.


non capisco questo messaggio a chi sia rivolto, comunque ti posso dire che effettivamente vedere organi pubblici che comprano mezzi esteri è veramente fastidioso...
per quanto riguarda i privati invece, mi piacerebbe la 999 rs xerox... peccato che con le mie tasche manco le pasticche ci compro (anche perchè sono uno studente mantenuto)






le moto italiane saranno anche bellissime, ma è una questione di mercato, con quei prezzi è normale che la maggior parte compri moto jap che sono molto più economiche
chi vuole una 4 cilindri deve spendere 17'000 euro e oltre x una mv f4, mentre con 10'000 euro o poco più prende un' r1