Citazione Originariamente Scritto da valterone Visualizza Messaggio
Ma fatemi capire.....sulla Z1000 c'erano diverse perplessità anche perchè la prima era poco più che 900cc di cilindrata ed aveva oramai il fiato corto, sorvoliamo sulla ciclistica che finalmente è all'altezza (dicono i puristi...) delle competitrici.....ma la Brutale, faceva cagare? Eh, perchè per aver bisogno dell'85% dei particolari riprogettato, qualche sospetto viene.....o è un missile quella di oggi? Oppure, come credo sia, non è vera nè una nè l'altra perchè sarebbero delle esagerazioni, ma la moto ha cambiato effettivamente carattere, cosa che magari avrebbe richiesto anche un pò meno dell'85% di novità? Sotto coi pareri......e ricordate che il carattere viene anche dalla cilindrata (e qui MV ha fatto una escalation..), non solo dalle mappature.
Parlo solo per la Z1000 perchè la Brutale non l'ho mai guidata..
La Z1000 l'ho avuta e fino al 2009 aveva un mostro di motore che era assolutamente paragonabile come prestazioni alla mia Speed triple 06 tenendo comunque presente la differenza tra un 4 ed un 3 cilindri...quello che le mancava era un telaio che fosse all'altezza del motore mentre come freni era già messa ottimamente ....le sospensioni erano migliorabili ma per un uso "normale" andavano piu' che bene...la moto andava alleggerita...
Con la Z1000 2010 che ho guidato piu' volte hanno fatto un passo avanti incredibile , non solo hanno fatto un nuovo telaio utilizzando le ultime tecnologie ma hanno anche fatto un motore totalmente nuovo e per rendere la potenza facilmente sfruttabile in tutte le occasioni ci hanno messo anche un po' di elettronica...inoltre la moto è piu' leggera di quasi 10kg

Tralasciando quindi il lato estetico che ovviamente a me nonè piaciuto essendomi comprato la Speed , non posso però che confermare che TECNICAMENTE parlando la KAWASAKI 2010 batte la speed 2011 su tutti i fronti....è ovvio però che io ho vedute abbastanza ampie e , benchè affascinato dall'erogazione del 3 cilindri trovo anche estremamente arrapante l'urlo del 4