mah...
sono delle fighette privilegiate e basta dovrebbero vergognarsi
fanno bene è nei loro diritti di lavoratori
..q8 Lippi, andassero a lavorare..
Sono lieto di suscitare in te un po' di ilarità (ridere aiuta a vivere meglio).
I calciatori hanno un contratto collettivo di lavoro che regola i rapporti con i datori di lavoro e fissa diritti e doveri delle parti. Poi hanno un contratto ad personam per quanto riguarda la retribuzione, sulla base del valore dei singoli, pertanto ritengo giusto che un giocatore prenda più di un altro se è più bravo, o anche solo se è riuscito a convincere la società per cui gioca di esserlo.
Il fatto che i meriti sportivi presunti sono spesso disattesi può essere un problema, ma nessuno obbliga un presidente a pagare uno sproposito un giocatore mediocre, credo che rientri nel rischio d'impresa.
Si, ma tutelati sti due, nasceranno i presupposti per tutelare anche il Bradiponi di qualche precedente post.
Non dobbiamo farci ingannare dall'antipatia di alcuni ragazzotti viziati che guadagnano milioni, ma bisogna cercare di vedere, con oggettività e senza invidia, le rimostranze della categoria.
Ultima modifica di derfel; 09/12/2010 alle 08:36 Motivo: UnionePost automatica
ma se è come dici te....
il giocatore che prende meno della metà di un'altro, non deve arrabbiarsi e tacere?
E si, questo è guardare il prossimo, l'intento dello sciopero pareva tutelare anche il più debole.. insomma tutelare il più debole purchè non si facciano i conti in tasta loro.
La società decide di pagare di più un giocatore e se si rileva uno scarpone lo prende in tasca, stesso vale per il giocatore elimato dalla rosa. se non gli va bene, rinuncia allo stipendio e ciao.
Se fosse ridotto lo stipendio sarei daccordo, ma poichè questo non avviene e non mi pare che venga inviato in siberia ad allenarsi, hanno ben poco da lamentarsi.
tanto per parlare terra terra
Secondo me non si può fare una classifica dei problemi, sono soggettivi e ognuno ha i suoi. Certo la situazione di una buona fetta di popolazione è assai più grave, ma non credo che spetti ai calciatori risolverla. Loro hanno i loro problemi e cercano di affrontarli, non ci vedo niente di male, tanto più che non sono certo di intralcio alla ripresa economica o alla risoluzione della crisi che mette in ginocchio molte famiglie italiane.
sono l unico che ha votato mah... ......e il senso è
mah... a me nn me ne frega un emerito ..... visto che nn seguo i calcio....
Io non amo il calcio, ma li prenderei a calci...