votato..."sono delle fighette privilegiate e basta dovrebbero vergognarsi"
mah...
sono delle fighette privilegiate e basta dovrebbero vergognarsi
fanno bene è nei loro diritti di lavoratori
..q8 Lippi, andassero a lavorare..
votato..."sono delle fighette privilegiate e basta dovrebbero vergognarsi"
Se sei incerto...tieni aperto!!!
Visto che parliamo di azienda
Se in una azienda con uno staff di 10 persone, con la stessa mansione.
due du questi guadagnano il triplo di altri.
e' normale? gli altri 8 non sono da tutelare?
Bada bene che, non puoi raccontarmi che i due producono il doppio, stiamo parlando delle stesse mansioni.
L'azienda calcio dipende molto da questi elementi, in molte aziende normali tutelati con contratti collettivi, il dipendente ha il suo ruolo tuttavia l'andamento dell'azienda è regolato dall'imprenditoria del titolare.
poichè è direttamente proporzionale il rendimento dell'azienda quello compiuto dal giocatore... o si fa un contratto base e il resto viene pagato a seconda delle prestazioni, oppure restano attaccati al contratto e le società decide o meno se venderti in marocco oppure farti non farti allenare nel SUO campo.
qualcuno che ha gia' espresso la sua opinione, potrebbe riassumermi le motivazioni dello sciopero ?
la mia sensazione 'e che ci si schieri contro, perche' si hanno in mente i ricchi milionari , e si ritenga per questo che i giocatori non abbiano diritto a scioperare........un pre-concetto, in sostanza.
altro e' il blocco del campionato: ma perche'?
facciamo giocare le squadre primavera , o chi non aderisce ............se poi la squadra perde "competitivita' " a causa anche dello sciopero, i lavoratori renderanno conto agli azionisti (anche in senso lato, leggasi tifosi) cosi' come ogni lavoratore (vedi fiat) che sciopera si assume le peoprie responsabilita'
che scioperino pure, ma che non si fermi il campionato.............vedremmo giocare qualche giovane interessante
La posizione contrattuale dei calciatori è un po' diversa da quella dei dipendenti, la loro è una forma tra i liberi professionisti e i dipendenti, comunque io non so dove lavori te, ma ti posso assicurare che in molti posti a parità di mansione non si guadagna la stessa cifra, la quale può dipendere dall'anzianità di servizio e dalla forma contrattuale che lo lega al datore.
Per esempio un forumista pochi giorni fa aveva sollevato il dubbio circa la reale importanza della meritocrazia nell'ambiente di lavoro, poichè lamentava che a parità di mansioni vi erano delle diversità di retribuzione, il tutto per questioni di anzianità e per il fatto che i contratti di alcuni non avevano ancora risentito della crisi economica e finanziaria che ci attanaglia.
Questa la trovo una proposta giustissima, anche perchè ogni azienda ha il diritto di proseguire le proprie attività anche se alcuni dipendenti fanno sciopero.
Il vero errore è fermare il campionato!
Ultima modifica di derfel; 09/12/2010 alle 09:14 Motivo: UnionePost automatica
il forumista parlava di una disparità di trattamento di euro 500, magari chissà fosse pure stato il 30%, posso ancora posso capirlo. E poi il quel caso, il dipendente della ditta VENDEVA, cioè fatturava LUI (sotto spiego la differenza con il calcio).
io parlo di giocatori che, nella stessa posizione di un compagno titolare, guadagnano 300/400%. questa è disparità bella e buona, soprattutto quando in una squadra di calcio il risultato è la trasformazione di un evento di 90 minuti e più, per un gioco collettivo, tra il favoreggiato (mister 400% in più) e lo sfigato (mister 400% in meno).
Poichè possiamo considerare questi soggetti, freelance. Ill punto è uno.
O paga base e il resto a prestazione, oppure se vogliono tutto lo stipendione subito a prescindere, si fanno trasferire dalla società dove essa vuole e accettano di essere messi fuori squadra.
Nella vita non si può avere tutto.