
Originariamente Scritto da
rjng
Mah,oggi a pranzo difendevo a spada tratta un insignificante episodio di guerra,nel breve,un aviatore Italiano,su un caccia biplano,affrontava ,senza sparare un sol colpo l'intera flotta inglese nel mediterraneo,che ovviamente lo bersagliava,da tanto vicino e con così ardite manovre da farsi perfettamente riconoscere nei tratti del viso.Lo faceva per dar tempo agli aerosiluranti di intercettare la flotta.Quando alla fine di un loop cadde in mare,persino gli ufficiali di sua maestà sull'attenti, piangevano.
Ricordo,con un certo orrore,che quando ero piccolo le maestre ci obbligavano a cantare "Bella ciao" mentre attraversavamo il paese,io non cantano,non capivo nulla ma mi vergognavo e venivo lasciato senza dolce.Direte..Caxxo centra???...e avete anche ragione.
L'alterazione storica dei"Guardiani della memoria" è una parte di ciò che ci impedisce di accettare il nostro passato."Noi" ci vergognamo di esser stati fascisti,ci vergognamo dei Nostri morti,ci raccontano mille volte di un pirla americano coi riccioli biondi che si è fatto massacrare con tutti i suoi,ma nessuno ci racconta come per mesi a Gondar in Etiopia, tenemmo testa a eserciti di mezzo mondo,nessuno ci racconta che ad El Alamein,dopo che tutti erano scappati,GIORNI DOPO,si udiva ancora quel che restava della Folgore che si batteva.Perchè?...perchè erano fascisti.
Ora,che il fascismo sia stato una tragedia io son il primo a dirlo,ma per dio,Non possiamo,non vogliamo,non dobbiamo dimenticare mai ciò che oscuri carnedi han fatto nelle ore più buie.Io sono ORGOGLIOSO di loro,anche se la parte era palesemente sbagliata.
Credo che se attraverso LA VERITA',non quella che ci han raccontato sino ad ora,non quella tramandata dai "guardiani della memoria",proveremo a guardare il nostro passato,ad accettarlo,come un dato di fatto,riusciremo anche ad uscire da questo dualismo.