Citazione Originariamente Scritto da natan Visualizza Messaggio
hai ragione ... che la crisi finanziaria la si paghi solo coi soldi e il sacrificio della gente che lavora ... che chi l'ha creata possa viaggiare, comperarsi i telefonini e farsi le pippe al pensiero di noi fessi ...
Beh, definire "chi l'ha creata"...
Se per creata intendi i finanzieri o le fini menti che hanno progettato i prodotti, per me hai colto solo metà. La crisi è basata proprio sull'avidità senza prospettive della massa, che muove quantità assurde di denaro senza capire niente di come funzionino certi meccanismi economici fino a sfondarsi la casa...
Sto esagerando, ma se pensi alla crisi dei subprime è pari pari al discorso che stiamo facendo ora riguardo celluli e tv: gente che si comperava la casa impegnativa rateizzando con prepotenza senza avere uno stipendio che lo permettesse o una stabilità di qualche tipo.
Le cose le si compra quando i soldi li si ha. Se non li hai e rateizzi, ti basi su una speranza che in certi casi è ben riposta (mutui saldati) ed in altri casi no.

Insomma, ci sono sicuramente i delinquenti che si inventano truffe poderose (e questi imho van puniti senza pietà), ma il popolo bove è il primo attore di tutto questo.

Citazione Originariamente Scritto da cashita Visualizza Messaggio
se ne hai bisogno...soprattutto il primo entra in testa! Per il secondo...
Il discorso era generale e son sicuro che ci siamo capiti. Mettevo quel tipo di approccio perchè spesso è sottovalutato nei discorsi di ripresa (e invece vale uguale, solo è complicato da impostare).

Citazione Originariamente Scritto da cashita Visualizza Messaggio
la cosa andrebbe bene in un sistema di studio non marcio, ma qui con le facoltà di medicina (per fare un esempio) a numero chiuso e i posti già assegnati a figli, nipoti e pronipoti di baroni la cosa diventa un pò più difficile..per non parlare delle tasse poi che spesso tagliano fuori figli volenterosi di poveri impiegati o operai che devono scegliere se pagare le tasse universitarie o l'alloggio fuori porta al figlio.
LOL.
Il titolo del thread è: "L'arte del piangersi addosso..."

Le difficoltà esistono. Se uno vuole farcela, fa.
Se ho studiato da medico, mi ritengo bravo e qui non trovo posto o soddisfazione, me ne vado. Gente che mi piglia, se sono bravo, ne trovo. Ovviamente la dovrò andare a cercare nei contesti a me adeguati. A costo anche di spostarmi e mollare altre cose.