Citazione Originariamente Scritto da flag Visualizza Messaggio
beh, coi monumenti di soldi potremmo farcene molti di piu', e per lo meno rendere il patrimonio "autosufficiente".

Relativamente al turismo in senso generale (indotto anche e soprattutto dai monumenti, in certe aree, mentre in altre dalle bellezze naturali) credo che ci sarebbe molto da fare.
e le linee di produzione sono gia' li, belle e pronte.

per la manifattura, credo che siamo tagliati fuori da quella che da il maggiore impiego , dato che il costo del lavoro e' qui estremamente elevato e la tassazione per le imprese, pure.

ma tornando alle banche, queste hanno sofferto in passato la stessa patologia che hanno sofferto molte nostre aziende: localismo e nanismo.

i merge e le acquisizioni sono state l'esito, e hanno portato alla situazione descritta da giorgio.

credo che il processo di trasformazione delle strutture bancarie in italia andra' avanti ancora per qualche anno, e che i direttori del personale abbiano da "divertirsi" ancora per un po'

...chiaro come il sole che con il patrimonio storico-artistico-paesaggistico che abbiamo si potrebbero fare molti più soldi...(basterebbe un pò di buon senso da parte di chi lo gestisce)...ma non tutti stanno di casa ai piedi del colosseo o della torre di pisa ...agli altri che gli facciamo fare?

il mio discorso si riferiva al fatto che una nazione come la nostra (se non vuole sprofondare) deve per forza di cose puntare sulla manifattura di alta qualità e sulle tecnologie di eccellenza...più in generale sulla trasformazione delle materie prime da esportare all'estero...dobbiamo creare un flusso stabile di merci di altissima qualità in uscita...non possiamo solo importare a debito le merci come ci hanno insegnato a fare gli americani...ricordiamoci che il tessuto economico di questo paese poggia su una miriade di piccole e medie imprese...le maxi industrie non fanno per noi (fiat docet)