Purtroppo il discorso è vero.
Tutti hanno preferito concentrarsi su Rossi e hanno ignorato il resto
Una prova?
L'assoluta mancanza di talenti italiani in 125 e Moto2, classi che sono dominate da altre nazionalità.
Piuttosto che sponsorizzare un giovane emergente ricoprendogli la tuta con il proprio marchio, gli sponsor erano ben felici di avere solo 1 cm quadrato della tuta di Rossi.
Discorso assolutamente legittimo ma che ora sta dando i suoi frutti sportivi.
D'altra parte gli americani sono stati scalzati dai giapponesi. I nipponici dagli italiani e ora gli spagnoli ci stanno battendo.
Tutto abbastanza normale, forse il normale ricambio sarebbe potuto avvenire con minor trauma se a Rossi fosse stato affiancato qualche altro italiano.