Evidenzio qualche imprecisione...
La Ducati con la quale si é maramaldeggiato era superiore e non era di sicuro quella di oggi. Una volta per tutte, per favore.
Le giustificazioni sono oggettive, sarà anche vero che Edwards ha fatto un podio la settimana dopo essersi rotto una clavicola, ma se solo per questo vogliamo paragonare Edwards a Rossi, allora stiamo facendo ben altro che discutere, scriviamo delle minchiate. Le evoluzioni sono state scelte per cercare una alternativa a una moto che non va. Nemmeno le evoluzioni vanno. Gliela fate voi, una moto nuova e valida per quest'anno? No? Ci credo, le moto nascono uno o due anni prima, la moto buona non esisterà quest'anno e per averla l'anno prossimo dovranno cestinare quella che hanno deliberato e progettare qualcosa di meglio, se ce la fanno. Altrimenti non c'è pilota che li riporti in alto, nemmeno Stoner.
Che gli altri abbiano fatto progressi non é una fesseria ma il nuovo limite da cercare. Honda ha fatto un pò più che progressi. Tra i primi sei ci sono sempre tutte le moto ufficiali, a meno di cadute. Rimangono ben pochi posti da poter occupare guidando una Ducati.
Le vittorie e i podi se li scordano, però nulla impedisce che finisca quarto. Per me, e sottolineo per me, se ripete il piazzamento di Stoner a forza di sesti posti, non cambia nulla. La medaglia di legno vale sempre uguale, in qualsiasi modo venga guadagnata.
La fine di Rossi sarà anche prossima ma qualcuno ha dichiarato la fine di Pedrosa dopo 5 anni in HRC? No? Strano, se é bollito un pilota che ha perso tre titoli in 11 anni, uno che non ha mai vinto un cazzo dovrebbe essere proprio morto, o come minimo cacciato. Anche Stoner non é che abbia sempre vinto, eppure corre in MotoGP da 5 anni pure lui. Vive di gloria con l'unico titolo vinto? Solo lui e gli altri no? Che la Ducati quest'anno fa VERAMENTE cagare E NON E' LA MOTO DELL'ANNO SCORSO significa nulla? Siccome si é vantato di avere un secondo nel polso lo facciamo correre col Ciao contro la RC212?
Dai, per favore......non siate estremi, ragionevolezza sia che si parli pro che lo si faccia contro.