Besconi come Craxi a fine "carriera" incitava a non votare gli ultimi referendum,,,,,,,,,,x dire
Besconi come Craxi a fine "carriera" incitava a non votare gli ultimi referendum,,,,,,,,,,x dire
Quando l'acqua è poca la papera non galleggia!
Legionario domatore della Rocchia
http://www.forumtriumphchepassione.c...ia-bonnie.html
Il fatto che il non voto si esprima "solo" con la scheda nulla non mi vede d'accordo. Infatti, se è pur vero che la scheda nulla non se la spartisce nessuno, è altrettanto vero che la partecipazione al voto alza la statisca dei votanti, quindi il risultato che ne scaturisce acquista peso. Mi spiego meglio, se, per assurdo, andassero a votare tutti gli aventi diritto lo schieramento che vince può legittimamente sostenere che è forte del consenso degli italiani, perchè ha (per ipotesi) il 31% della totalità degli aventi diritto; se andassero a votare in dieci anche se un partito avesse il 100%, per carità magari governa lo stesso, ma non è forte di un bel cazzo di niente, perchè il 99,9999% dei cittadini non si è espresso, quindi secondo me esiste anche un senso nel non andare a votare.
Non è menefreghismo, non avete idea di quanto sia stata sofferta questa mia decisione, però concordo che anche il non andare a votare è un diritto!
Patata Rasata Fans Club
Non prendere Muttley per il culo, rischi grosso! ...cit.davidMJF
La Storia del WC
quando si vota? ....![]()
Il voto é un diritto a 360° ... non una semplice azione che si fa durante una sola giornata ogni tot anni ........... e in quanto tale dev'essere rispettato fino all'assunzione di responsabilità del non utilizzo ... un po' come una sorta di sciopero della fame o sciopero dal lavoro / pensare che uno che sciopera non voglia mangiare o non voglia lavorare, guardando i due esempi, é al quanto riduttivo ... o no?
il voler a tutti i costi obbligare qualcuno ad un'azione é comunque una privazione intollerabile, parlando di diritti elettorali ........ che poi uno senta il dovere di andare alle urne, anche con una scheda bianca, é una scelta più che legittima ...
con questo non voglio dire che non ci siano delle priorità, a volte, che portano ad agire per il meno peggio ... ma questo é ancora un'altro discorso ...![]()
Le verre est un liquide lent
allora votare è un diritto e non un dovere come dicono in tv o diritto-dovere,che è un dovere non c'è scritto da nessuna parte.
infatti io posso dare la mia preferenza se voglio ma non sono obbligato a farlo.
la tua opinione mi sembra un po superficiale ed il paragone non ci sta.
il fatto che usi i termini "vittima" e "carnefice" implica il fatto che secondo te ci sia una parte in giusto assoluto ed una in torto assoluto,ma non è così.
se non sei convinto della tua preferenza è un dovere non votare,perchè dovrei fare una scelta che non voglio fare solo perchè l'alternativa potrebbe essere peggio? un problema morale non credi?
per quanto riguarda la critica,si è sempre legittimati a criticare,in qualsiasi posizione ci si trovi...tanto più se non si è schierati ne da una ne dall'altra parte....