Frase che non condivido.
Forse chi non ha vissuto sulla tua pelle una tragedia così grave che ti tocca nel profondo non sa cosa ti passa nella testa in quei momenti.
Ti ritrovi inconsapevolmente ad assumere espressioni o a giocherellare con qualsiasi cosa ti passi tra le mani in quel momento, ma la testa e le emozioni sono completamente da un'altra parte, quasi fossi in uno stato di trans.
Hai gli occhi aperti e le orecchie aperte, ma non vedi e non senti nulla.
Dispiace vedere che anche qua le polemiche non mancano.
La memoria di Marco è ancora troppo viva, e si cerca un motivo o una speranza per lasciarsi la tragedia alle spalle, tutto qua.
Non piace neanche a me l'idea che Valentino guidi la moto di Marco. Se lo vuole onorare, deve farlo con la sua moto a mio avviso.
Ora arriveranno i Rossiani e gli Antirossiani a far polemiche di cui potremmo volentieri farne a meno.
Che amarezza.