
Originariamente Scritto da
Luigi
La concezione ottocentesca che l'arte debba necessariamente essere supportata da una tecnica sporaffina , appannaggio di pochi, è ormai cosa ampiamente e fortunatamente superata nonstante che , dietro molte rappresentazioni di cosidetta arte "moderna" (ma che cavolo significherà mai poi questo termne ?) , si elano cominque tecniche non alla portata di chiunque.
Questo concetto è stato importantissimo e fondamentale per rendere l'arte veramente libera che non significa gratis come ha fatto giustamente notare natanino che ogni tanto ci azzecca

Il mercato dell'arte è un discorso a parte che nulla ha che fare con l'arte in sè
In ogni caso, consiglierei a tutti , anche a quelli che in vita loro hanno letto solo la Gazzetta Dello Sport, di farsi un giro al MoMa o in una qualunque galleria d'arte. Vi accorgerete ben presto che, indipendentemente dallo spirito con il quale entrate, sia esso di scetticismo, di gretta e buffa preclusione o semplice curiosità, che quasi nulla vi lascerà indifferenti.
Magari l'espressione più frequente che vi verrà spontanea saraà : ma che cagata, ma che è sta roba, ma che vordì, ma.............siate sicuri che anche soltanto una cosa sola vi affascinerà e questo basta. Vorrà dire semplicemente che avete scoperto una forma, un oggetto o qualunque cosa essa sia , che è vicino, molto vicino alla vostra sensibilità fino a farvi pensare che quella si, forse è effettivamente una forma d'arte.
Mettete insieme mille visitatori che adotteranno ognuno il loro "pezzo d'arte" considerando cagate tutto il resto e otterrete 1000 opere d'arte