Quoto tutto.
In quest'ottica - nella mia fanciullesca ignoranza - vedo con favore un governo "apolitico" (mi si passi il permine) benche' provvisorio.
Se qualche risultato arrivera', lo si potra' valutare (decontestualizzandolo dal particolare momento di crisi) magari proprio per capire che un approccio meno politicamente autoreferenziale e' quello che paga meglio.
Non sono molto d'accordo.
In primo luogo mi rifaccio ad esperienza personale, e lavorare con il fiato sul collo lo trovo inutile (sono una persona coscienziosa ed autonoma e non mi serve che qualcuno mi frusti le chiappe) e controproducente perche' mi fa solo perdere tempo.
In secondo luogo queste persone non sono politici, e quindi temo che un clima "politicamente ostile" non faciliti il loro lavoro in un momento in cui e' richiesta la massima efficacia.
Controllo SI, e' LECITO.
Pressioni NO.
IMHO![]()