il disagio va creato con cognizione a mio avviso.
ad esempio unificando gli scioperi, non 1 a settimana!
e poi chiudere un'intera linea metropolitana a m ilano... dai è da incoscienti...
piuttosto dimezza i treni , ma chiuderla totalmente secondo me è fuoriluogo.
ripeto, io se prima appoggiavo le ragioni dei lavoratori, ora inizio a provare un certo risentimento, e come me credo che siano in molti..
anche per questioni "pratiche" , se non riesco a raggiungere l'università per un esame,la facoltà non mi mette a disposizione altre date di appello, ma devo aspettare la sessione successiva ( da febbraio a luglio ad esempio ),ciò significa soldi in + e tempo perso.. e non sono bruscolini te lo assicuro.
senza dimenticare quando 4-5 anni fa si scioperò senza avvisare, lasciando tutti a piedi " di punto in bianco".. ecco io mi metto nei panni di chi magari ha un lavoro a tempo determinato dove il datore non accetta giorni di malattia, figuriamoci l'assenza da posto del lavoro per "sciopero" dei mezzi pubblici...
questo significa mettersi contro oltre che gli imprenditori anche gli stessi concittadini , che di norma appoggerebbero invece.