Citazione Originariamente Scritto da PowerRoss Visualizza Messaggio
Eh no eh no no no no no no no no e ancora no....

Io non ho potuto scegliere scilipoti, cicchitto, gasparri, d'alema, bersani, berlusconi, mastella, vendola, casini, gasparri, fini, capezzone (OMG!), di pietro, bindi... ancora oggi io non posso decidere che gente siederà in parlamento e di rovescio non posso ancora decidere di mandarli a casa...

Non mi sento responsabile di avere questi politicanti a decidere le grandi manovre fiscali e sociali, non mi sento responsabile dello sfacelo macroeconomico, non mi sento reponsabile degli sprechi, delle tangenti, mazzette, della corruzione perchè non ho mai rubato a nessuno, faccio il MIO LAVORO che non è la politica, con dedizione e correttezza...

Ancora oggi nessuno di noi ha il potere di mandare a casa i corrotti, gli squallidi, i ladri, nonostante le persone oneste di questo paese ne abbiano la ferma volontà...

Nessun popolo si autogoverna come per magia... servono persone che attuino nelle sedi del potere le idee...
Moltissimi italiani le idee per fare meglio (in tutti i sensi) ce le hanno, e presuntuosamente mi annovero tra quelli, ma purtroppo non possono POSSONO togliersi di torno i governanti disonesti...

E' innegabile che certe categorie di persone, vuoi per il lavoro che fanno o per il retaggio culturale o per semplice conformismo, commettano illeciti, aumentino l'inefficienza o semplicemente campino a sbafo della pubblica amministrazione, e la soluzione è destituire, licenziare e allontanare questi personaggi, chirurgicamente, dal parlamento, regioni, provincie, comuni, comunità montane, magistrature, procure, ecc ecc. e modificare il sistema per evitare il ritorno di questi personaggi...

Ma finchè a fare le leggi per cambiare lo status quo saranno gli stessi che rischiano il culo non ce li leveremo mai di torno...

Quindi ti chiedo... Io, e come me moltissimi altri in Italia, come possiamo cambiare le cose finché:
- il voto è carta straccia (esistesse un quorum per rendere illegittima una votazione considerei l'astensione una protesta efficace)
- le manifestazioni sono constantemente snobbate, sempre che i media nazionali li passino in tv
- l'indignazione pubblica non scalfisce la faccia di bronzo di questi personaggi (e non intendo solo i parlamentari)
- nemmeno le condanne penali e civili per crimini finanziari riescono ad allontanarli

dopo tutto questo ti chiedo: COSA DOBBIAMO FARE???

My two cent....
Tu non hai potuto scegliere??? In un paese con una carrettata di partiti?
La possibilità di scegliere c'era eccome... e se non c'era, se non la ritenevi valida ti toccava impegnarti in prima persona. Altrimenti è troppo comodo.
L'indignazione pubblica è nella grande maggioranza una gran presa per il culo: demagogia e basta. Tutti s'indignano......e poi continuano a farsi i cazzi loro.
Dici di no? Purtroppo per la maggioranza è così, e siccome vince la maggioranza.......
Ha in parte ragione triplexperience quando dice che i politici rappresentano l'italiano medio. In democrazia è quello che vince......però.
Democrazia porta con sè il concetto di responsabilità..... e la responsabilità prima che collettiva è individuale.
O ci mettiamo in testa che siamo noi, come singoli individui, che dobbiamo cambiare o tutto resterà come prima. Vedo che si continua ad invocare dei politici che cambino il sistema.... Ma da dove debbono arrivare questi politici? Quale società li deve esprimere?
Non è che possono essere calati da Marte.... e non è l'uomo della Provvidenza quel che ci serve (ne abbiamo già avuto uno e ha fatto dei bei guasti). Siamo NOI.. che li dobbiamo esprimere 'sti politici, siamo noi che se siamo insoddisfatti dovremmo impegnarci... NOI, non altri.