Non ho letto per intero il post...solo qualche reply di "non fare di tutta l'erba un fascio"...vi racconto la mia esperienza poi traete voi le conclusioni
Nell'azienda dove lavoro abbiamo avuto necessità di cercare un tecnico per sopperire alla mancanza di personale...i requisiti erano che fosse disponibile ad imparare un mestiere, che avesse voglia di lavorare e che fosse italiano per una pura questione di comunicazione...
i colloqui con i primi 4 italiani che abbiamo esaminato sono finiti così:
1)"ah...si lavora di notte? no grazie "
2)"ok però io il venerdì sera e il sabato voglio stare a casa..."
3)"grazie ci penserò..."
4)"no non lavoro di notte"
la paga variava da 1600 a 2000 euro netti al mese...
è finita che abbiamo assunto extra che sapessero parlare e CAPIRE benino...da allora di extra ne abbiamo assunti 5 su 23 che siamo...
imho la gente è solo capace di lamentarsi per una questione di dna...se perdessi il lavoro andrei a pulire i cessi alla stazione in attesa di qualcos'altro...è come quella barzelletta dove l'imprenditore in mezzo alla piazza piena di manifestanti che protestano per la mancanza di lavoro dice:" oggi assumerò uno di voi!"...poi guardandosi in giro punta il dito su un ragazzo e dice "TU!"...il ragazzo, vedendosi additato gli dice "ma con tutti quelli che ci sono dovevi scegliere proprio me?!?"






