il nostro problema non sono i "troppi laureati" ma il fatto che in questo paese (a tutti i livelli) nessuno si è mai preoccupato di mettere in piedi un piano industriale degno di questo nome...
i nostri laureati all'estero vengono accolti a braccia aperte perchè tutto il sistema è organizzato per quello...è vero che manca molta gente nei settori a "media" specializzazione...ma è altrettanto vero che se questo paese vuole affrontare seriamente il futuro qualcuno (nei piani alti) si deve preoccupare di formare ECCELLENZE...e poi di non farsele scappare!!






