.
La Corte suprema del Kerala ha concesso la libertà su cauzione per Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò detenuti in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori. E' quanto riferisce la tv indiana Cnn-Ibn. Caute le autorità italiane: il sottosegretario de Mistura "non conferma nulla" finché non avrà visto i "dettagli". I due militari sono detenuti in India dal febbraio scorso. Tra le condizioni poste per la libertà, il deposito di 143mila euro per ognuno di loro e il divieto di lasciare lo Stato. Un legale spiega: i marò saranno liberi appena le condizioni verranno soddisfatte.
"Attendiamo la formalizzazione del provvedimento per poterlo esaminare nel modo più attento. Dobbiamo avere un aggiornamento domani". Così il ministro degli Esteri, Terzi, commenta l'annuncio del rilascio su cauzione dei marò detenuti in India. La strategia italiana, ha spiegato,è "sempre molto attenta al risultato finale: riportare i nostri uomini a casa". "Non ci sono comunque motivi di trionfalismi, perché si continua a violare la giurisdizione italiana", conclude.
fonte televideoRai
Dopo oltre 100 giorni qualcosa finalmente si muove.
E' ancora poco, ma almeno ci si smarca dall'impasse.
italiana: presumo che o il ministro o il giornalista abbiano preso un abbaglio, in quanto le leggi violate dall'India in questa vicenda sono quelle internazionali e non quelle italiane.