mamma mia però.....
mamma mia però.....
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
« Sono impuro, bordellatore insaziabile, beffeggiatore, crapulone, lesto de lengua e di spada, facile al gozzoviglio. Fuggo la verità e inseguo il vizio. »
(Brancaleone)
il problema é che in situazioni estreme (torti,tradimenti,bancarotta,problemi psichici,alterazioni dello stato mentale sotto l'influsso di droghe e/o alcolici) avere un arma a portata di mano fa di ognuno di noi un potenziale assassino/suicida.qualcuno ha portato l'esempio della svizzera.sì é vero tutti i maschi adulti possono avere in casa un fucile d'assalto automatico con relativi colpi..Infatti, una gran parte dei delitti/suicidi avviene con tale arma...
"
La tradizione elvetica secondo cui i soldati, al di fuori del servizio militare, tengono in casa le loro armi d'ordinanza è di nuovo al centro di tiri incrociati in parlamento. Alla Camera bassa lunedì si discute la richiesta di custodirle al sicuro in locali dell'esercito.
300 morti all'anno
Secondo uno studio del criminologo Martin Killias, in media ogni anno in Svizzera 300 persone muoiono (omicidi e suicidi) sotto i colpi di armi d'ordinanza. Una ricerca dell'università di Zurigo ha poi evidenziato che rendendo più difficile l'accesso alle armi da fuoco si riducono i suicidi. In Svizzera, mediamente ogni giorno una persona si toglie la vita sparandosi. In circa la metà dei casi è utilizzata un'arma d'ordinanza.
Ma nel plenum gli schieramenti sono noti. Come già successo in passato con richieste analoghe, a favore si esprimeranno i rosso-verdi e qualche rappresentante del centro, mentre la maggioranza di destra e centro-destra si opporrà. Questo copione si è ripetuto al Consiglio degli Stati (Camera alta) il 3 marzo con la mozione - poi ritirata - della socialista basilese Anita Fetz, che domandava di togliere la culatta dalle armi di ordinanza custodite a domicilio.
Prima di essere archiviate, queste proposte offrono però l'occasione a sostenitori e avversari di affilare le armi verbali, mettendo i rispettivi argomenti a confronto, in vista dei futuri dibattiti sull'iniziativa popolare "per la protezione dalla violenza perpetrata con le armi". Gli oppositori possono anche tastare il terreno per valutare l'opportunità di un eventuale controprogetto."
Ultima modifica di scarspeed; 20/07/2012 alle 14:53
raggiungo l'equilibrio su 2 ruote e 3 cilindri
Letto ora l'articolo. Tutto lascia supporre, almeno per il momento, che il terrorismo non c'entri proprio nulla e che sia invece l'opera di uno squilibrato. La giustizia, qualunque forma di giustizia venga applicata da quelle parti, fara' il proprio corso. Di certo non riportera' in vita quelle povere persone.
Riguardo alla tua affermazione, Roberto, io penso piuttosto che sia vero il contrario. E cioe' che una certa cultura sia alla base della diffusione incontrollata delle armi, e non il vice versa. Mi pare di capire che da quelle parti l'autodifesa (leggittima o meno, proporzionata o meno al pericolo) sia considerata una specie di diritto inalienabile, sul quale la lobby dei produttori di armi ha speculato ampiamente per decenni.
Per quanto riguarda la regolamentazione sul possesso delle armi, io sono possessore di un arco con relative frecce in alluminio per i quali e' necessaria un'assicurazione sportiva per il trasporto e per l'uso negli appositi campi di tiro. Ovviamente non sono d'accordo sul divieto totale, ma non avrei nulla in contrario a dei controlli piu' stretti (non credo di aver nulla da temere, in tal senso) purche' non siano solo l'ennesima scusa per lucrare su un hobby.
Una domanda per Jamex e Gian, da perfetto profano in materia: in Italia e' prevista una qualche forma di valutazione psicologica, magari periodica, per la detenzione di armi da fuoco?
Ultima modifica di albizo74; 20/07/2012 alle 15:05
« Sono impuro, bordellatore insaziabile, beffeggiatore, crapulone, lesto de lengua e di spada, facile al gozzoviglio. Fuggo la verità e inseguo il vizio. »
(Brancaleone)
Vero. Ma con un ascia o una sega elettrica non puoi far fuori qualcuno da 40 metri (e parliamo di un arco per uso sportivo, come il mio), e non senti nemmeno il rumore dello sparo
Giusto per mettere i puntini sulle "i", ci sono varianti ancora usate per la caccia all'orso.
Comunque, per dirla come Trapattoni, stiamo uscendo dal seminario![]()
Pazzesco comunque...
From iPhone.
"Sono una persona fragile. Mi si rompono subito i coglioni". (Anonimo).
Guarda me piacciono le armi di qualsiasi tipo e fin da piccolo, anche le bianche.....anche se purtroppo ho pochissimo tempo e non frequento molto il TSN, sparare ad un bersaglio mi piace (sagoma o piattello che sia....tiravo anche con l'arco) nessuna velleità agonistica ma solo passare un pò di tempo a sparacchiare......devo dirti che (come per la moto) quando non vado al poligono passo del tempo a pulirle e curarle e se potessi permettermene ne comprerei di continuo......apprezzo la loro meccanica anche.
Non ti nascondo comunque che mi "servono" per difesa abitativa....e a dispetto di altri che non condividono la cosa, mi sento molto più tranquillo con armi in casa che senza.
Io ho la "licenza di porto fucile" che permette di possedere un tot di fucili e pistole (sportivi e non), va rinnovata ogni 6 anni con visite mediche alquanto blande l'ammetto e se sei socio del TSN sei obbligato a presentare certificato medico ogni anno; sulla valutazione psicologica mi trovo d'accordo sulla sua quasi assoluta mancanza, ma purtroppo è così....anche se il raptus è difficilmente diagnosticabile.
Ho un Compound con frecce da caccia che fa più danni di un 9x21![]()
Ultima modifica di Gian; 20/07/2012 alle 16:44 Motivo: Unione Post Automatica
Odio "quasi" TUTTI gli scooteristi!!!!