




Send with the butterfly d' mammt
non parlo di esperienze perchè non sono mie, ma di amici o conoscenti, pero' di fatto direi che le loro sono nate da una forte ricerca di opportunità di poter fare qualcosa per cui si sentivano portati e preparati.
comunque grande Nikita...ha buttato lì un articolo e grosse discussioni..
dico davvero non è sarcasmo.





a volte...ma non in questo caso:
Attenzione: questi ragazzi NON sono tutti laureati (che hanno un'età media più alta, come abbiamo visto), tra di loro ci sono anche i diplomati.
Ingegneri e tecnici specializzati italiani: il lavoro oggi parla tedesco
(anche i NON laureati hanno cervelli e a quanto pare anche parecchio ambiti)
spesso sento amici/conoscenti dire che se continua così in Italia emigrano in Germania o Inghilterra o altro ancora...gli stessi che non capiscono cosa venivano o vengono ancora a fare coloro che immigrano in Italia da paesi dove davvero c'è la povertà...queste domande nei nostri confronti se le fanno anche i legittimi cittadini di quei paesi presunti ricchi...
Per la mia esperienza (perchè ci ho vissuto in England) dico che se è possibile rimboccarsi le maniche qui sarebbe meglio...
PS: se io dovessi avere bisogno di lavoro tienimi in considerazione...per quel tempo sarò pronto ad abiurare la Juve per il Milan...![]()
cynism is the new fascism...
siamo all'inizio della (neanche troppo) lenta fine civile di questo paese.....la situazione non è simile al dopoguerra, perchè allora nonostante la situazione drammatica c'era la volontà di tutti di ripartire e c'erano le speranze di farlo; adesso speranze non cene sono...prevedere un futuro in ripresa non so come sia possibile...è un paese destinato a finire;
i miei lavarando in 2 una vita avevano la speranza di comprarsi una casa e ci sono riusciti...adesso è già una una folle speranza quella di trovare un lavoro..... e nella maggioranza di chi ci riuscirà sarà un miracolo arrivarci a fine mese....