la corsa è uno sport che trae molto giovamento dai lavori di qualità.
la quantità è importante ma di solito si fa ad un passo confortevole lavorando con il cardiofrequenzimetro in zona 2/3 (dipende dall' età e da altri fattori più complessi che richiedono però test approfonditi e costosi che stabiliscono con precisione le zone di FC, la resistenza al lattato ed altri parametri).
Per incrementare la prestazione velocistica sulla distanza invece si dovrebbe lavorare in pista con tempo e distanza, senza fare troppo caso alla frequenza cardiaca, in quanto si deve lavorare fino al 95/100% della stessa.
Si chiamano ripetute, possono essere più o meno lunghe con tempi di riposo tra una e l'altra variabili.
Oltre a questo si possono effettuare dei lavori di fartlek, che altro non sono che un tot numero di accelerazioni progressive e di successivo riposo a passo lento, queste si possono fare durante o dopo un lavoro di medio o lungo lento.
Ci sono degli ottimi programmi di allenamento, io ho usato spesso runkeeper (una app per smartphone) che ti permette di aderire ad un programma di allenamento, ti fornisce un calendario per le uscite, la distanza ed il tipo di lavoro, dando in cuffia le varie fasi da eseguire. A prova di principiante.
Sono programmi fatti da Jeff Gaudette, uno dei guru della corsa.
Altre cose importanti sono il lavoro di core training, gli esercizi di cura della tecnica e della postura, lo stretching.
Sembra una cazzata correre, ma per farlo bene ed avere dei risultati è richiesto un impegno fuori dal comune. Poi se vuoi correre solo per tenerti un pò in forma basta fare qualche semplice uscita a settimana.
meglio dei plantari fatti su misura, esistono medici specializzati e centri appositi.