Non riesco proprio a mandare giù l'incredibile assist che gli ha fornito Violante contro la linea del proprio partito. Uno ormai da sempre dedito a fraternizzare col nemico, che sia Berlusconi o i miliziani di Salò da equiparare ai partigiani.
Mettere in mano la cosa alla Corte vuol dire rimandare tutto di oltre un anno, ma secondo me ha ragione Di Pietro a dire che se il parlamento non è convinto di una propria legge la ridiscute e ne fa una migliore. Ricorrere alla Corte contro una propria legge è una assurdità procedurale.
A questo punto è davvero meglio la crisi di governo, se il PDL vuole assumersene la responsabilità.