Costretta a sposarsi a 8 anni. Muore dopo la prima notte di nozze

[giorgiorox]

Bene...dico che per ridurre le differenze culturali allora noi potremmo fare un piccolo passo in avanti avvicinandosi ad altre culture, accettando alcune delle loro leggi... proporrei il taglio delle mani in luoghi pubblici, proibirei di vendere alcolici ai fratelli mussulmani (rispettando così il corano), inviterei tutti i motociclisti ad entrare nelle moschee con il passamontagna ed il casco in testa...

si potrebbe tatuare una bella "E" sulla fronte degli evasori fiscali...

[oscar diamante]

Non capisco questo estremismo nel seguire alla lettera la legge islamica.
Ho vissuto x 3 anni in Kuwait e pur essendoci la religione islamica , non sono così antiquati come mentalità.
Se rubi, ti tagliavano una mano.
Se uccidi ti tagliavano la testa.
Non sarebbe male adottare queste soluzioni anche da noi.almeno x gli omicidi volontari.
Ma comunque nn davano le bambine in sposa!!!

[marco72]

La libertà e la democrazia vengono dal basso....non cadono con le bombe

[emidio_speed]

La libertà e la democrazia vengono dal basso....non cadono con le bombe

la libertà e la democrazia vengono dai LIBRI: solo una rivoluzione culturale può "liberare" dai vecchi retaggi culturali e religiosi.
Ho sentito troppo a lungo parlare su questo 3d di pedofilia... Ma qui il problema non è affatto la pedofilia. Pedofilo è chi - in un contesto sociale e sessuale "adulto" - è invece attratto dai bambini. Si tratta di una DEVIANZA, non della normalità; se invece un determinato atto è tollerato dalla collettività in cui si svolge si tratta di un atto assolutamente normale. Tanto per capirci, nell'antica Grecia (la culla dell'attuale civiltà occidentale) era normale per un uomo accoppiarsi con una donna o con un "kouros" (ragazzino), semplicemente perchè finchè un bambino non era diventato uomo, era sessualmente equiparato a una donna (potete trarre riscontro di questo anche dall'iconografia, laddove l'uomo era rappresentato sempre con la pelle scura, mentre donne e ragazzini avevano un'identico colorito pallido). Quindi un uomo che consumava il coito con un ragazzino, non era nè omosessuale, nè pedofilo, semplicemente perchè la società di cui faceva parte vedeva tutto questo come normalità. Siamo NOI, che secondo i NOSTRI riferimenti culturali OGGI parliamo di omosessualità o di pedofilia, perchè così verrebbero visti tali atti nel NOSTRO sistema culturale.
Detto questo, il problema vero (e uso la parola "problema" conscio di attingere tali "valori" dal mio bagaglio culturale di uomo occidentale) in questo caso non è la pedofilia, ma il ruolo della donna in alcune società vetero-islamiche, che vedono la donna come oggetto, come mera proprietà dell'uomo. Non a caso queste donne/cose vengono vendute in cambio di altrettanti beni materiali. E se una COSA (ho usato apposta questo termine) mi appartiene, ne posso fare quello che voglio indipendentemente dalla sua età. Pensate solo che tutti gli studiosi di esegesi e gli storici sono tutti concordi con il fatto che perfino i famosi "nostri" 10 comandamenti equiparassero in origine il fatto di non desiderare la "cosa" o la "donna" appartenente ad altri (maschi, of course)... Con questo non voglio dire che giustifico l'essere che ha ucciso quella povera bambina, ci mancherebbe... Io NON POSSO, in quanto la MIA cultura me lo impedisce: mi può far spiegare alcuni comportamenti atavici (come anche l'infibulazione) ma non potrà MAI farmeli comprendere nè giustificare. Ragazzi, io ho due figlie (10 e 3 anni), e quando ho saputo di questa notizia ho pianto. Ma piango (moralmente) anche quando sento commenti NAZISTI tipo "sterminiamoli tutti" o "non hanno diritto di respirare" eccetera... Questo no. La civiltà (quella che noi consideriamo tale, che poi bisogna davvero vedere quanto realmente sia migliore...) va esportata con la cultura. Perchè solo la cultura porta emancipazione. E l'emancipazione (che è già libertà) porta i sacrosanti diritti.

[NEMO]

Dio religione, che fantastica invenzione, la maniera migliore per assoggettare masse di persone col minimo sforzo...ora da noi sta per essere soppiantata da Dio televisione e Dio internet, le modalità sono le medesime.

Nei paesi più arretrati invece ce n'è ancora da fare di strada prima di soppiantare Dio Bibbia, o Dio Allah!

In nome di Dio...quanta gente è morta e quanta morirà ancora.

la libertà e la democrazia vengono dai LIBRI: solo una rivoluzione culturale può "liberare" dai vecchi retaggi culturali e religiosi.
Ho sentito troppo a lungo parlare su questo 3d di pedofilia... Ma qui il problema non è affatto la pedofilia. Pedofilo è chi - in un contesto sociale e sessuale "adulto" - è invece attratto dai bambini. Si tratta di una DEVIANZA, non della normalità; se invece un determinato atto è tollerato dalla collettività in cui si svolge si tratta di un atto assolutamente normale. Tanto per capirci, nell'antica Grecia (la culla dell'attuale civiltà occidentale) era normale per un uomo accoppiarsi con una donna o con un "kouros" (ragazzino), semplicemente perchè finchè un bambino non era diventato uomo, era sessualmente equiparato a una donna (potete trarre riscontro di questo anche dall'iconografia, laddove l'uomo era rappresentato sempre con la pelle scura, mentre donne e ragazzini avevano un'identico colorito pallido). Quindi un uomo che consumava il coito con un ragazzino, non era nè omosessuale, nè pedofilo, semplicemente perchè la società di cui faceva parte vedeva tutto questo come normalità. Siamo NOI, che secondo i NOSTRI riferimenti culturali OGGI parliamo di omosessualità o di pedofilia, perchè così verrebbero visti tali atti nel NOSTRO sistema culturale.
Detto questo, il problema vero (e uso la parola "problema" conscio di attingere tali "valori" dal mio bagaglio culturale di uomo occidentale) in questo caso non è la pedofilia, ma il ruolo della donna in alcune società vetero-islamiche, che vedono la donna come oggetto, come mera proprietà dell'uomo. Non a caso queste donne/cose vengono vendute in cambio di altrettanti beni materiali. E se una COSA (ho usato apposta questo termine) mi appartiene, ne posso fare quello che voglio indipendentemente dalla sua età. Pensate solo che tutti gli studiosi di esegesi e gli storici sono tutti concordi con il fatto che perfino i famosi "nostri" 10 comandamenti equiparassero in origine il fatto di non desiderare la "cosa" o la "donna" appartenente ad altri (maschi, of course)... Con questo non voglio dire che giustifico l'essere che ha ucciso quella povera bambina, ci mancherebbe... Io NON POSSO, in quanto la MIA cultura me lo impedisce: mi può far spiegare alcuni comportamenti atavici (come anche l'infibulazione) ma non potrà MAI farmeli comprendere nè giustificare. Ragazzi, io ho due figlie (10 e 3 anni), e quando ho saputo di questa notizia ho pianto. Ma piango (moralmente) anche quando sento commenti NAZISTI tipo "sterminiamoli tutti" o "non hanno diritto di respirare" eccetera... Questo no. La civiltà (quella che noi consideriamo tale, che poi bisogna davvero vedere quanto realmente sia migliore...) va esportata con la cultura. Perchè solo la cultura porta emancipazione. E l'emancipazione (che è già libertà) porta i sacrosanti diritti.

Condivido molto di quello che hai scritto, sulla forza della cultura, ma siamo sicuri che sia tutto oro quello che luccica? Sai che a volte mi chiedo se fossero imparziali i libri che studiavo alle superiori? Oppure se avesse trionfato la Germania nella seconda guerra mondiale saremmo stati indottrinati diversamente e molte cose ora date per scontate sarebbero risultate sbagliate? Ho dei seri dubbi.

[dan64]

le atrocità verso i bambini, verso le donne o di qualsiasi altro genere sono da condannare sempre, in qualsiasi parte del mondo avvengano ... quello che io vorrei dire è che se certe culture sono rimaste indietro centinaia di anni nei confronti di altre la colpa non è loro ma del sistema dei potenti che ha avuto grandi interessi a tenerle arretrate .....

ti quoto nella prima parte, ma nella seconda ne possiamo parlare. Concordo con quanto dici, ma questo non vuol dire che siccome anche noi occidentali non siamo santi, non dobbiamo indignarci e condannare queste nefandezze. "Chi tace acconsente.” A proposito, c'é una cosa in natura che si chiama istinto ed é insito in ognuno di noi, indipendentemente dalla cultura e civiltà, ce l'hanno anche gli animali, nessun animale tratterebbe male il suo cucciolo. Ma che razza di pedofilo, demente, pezzo di merda, può essere uno che da in sposa o prende in sposa una bimba di 8 anni ? Che Dio o qualsiasi altra divinità in cui credono li strafulmini. Non mi frega niente se sono Yemeniti Italiani o Extraterrestri, chiunque faccia una cosa cosi spregevole x me é peggio di un animale rabbioso, e gli animali rabbiosi si abbattono.

[maxbol76]

immagino quindi che essendo così tremendamente indignato tu non indossi/usi nulla che "sfrutti" questi paesi più poveri...giusto per rimanere in tema di ipocrisia...

sarebbe anche bello ricordarsi che se noi stiamo discretamente bene e possiamo permetterci di mettere la benzina nelle nostre motorette e solo perché in altri paesi per colpa di questa maledetta benzina si fanno guerre e milioni di bambini muoiono ..... se alcune popolazioni sono cosidette sottosviluppate è solo perché a noi fa comodo tenerle tali ..... poi però quando non si comportano come noi crediamo sia giusto ci indignamo, io questa la chiamo ipocrisia

[emidio_speed]

Condivido molto di quello che hai scritto, sulla forza della cultura, ma siamo sicuri che sia tutto oro quello che luccica? Sai che a volte mi chiedo se fossero imparziali i libri che studiavo alle superiori? Oppure se avesse trionfato la Germania nella seconda guerra mondiale saremmo stati indottrinati diversamente e molte cose ora date per scontate sarebbero risultate sbagliate? Ho dei seri dubbi.

capisco cosa vuoi dire. Ma prendi le mie parole in senso più "simbolico": parlando di libri parlo di emancipazione e libertà di pensiero, che deriva sempre e comunque dalla conoscenza. Solo chi è debitamente colto può avere la "forza" per staccarsi dai retaggi che trova sbagliati. Semplicemente perchè il concetto stesso di "sbagliato" può essere utilizzato solo se si CONOSCONO i motivi per cui un comportamento andrebbe mantenuto o rifiutato.

[NEMO]

capisco cosa vuoi dire. Ma prendi le mie parole in senso più "simbolico": parlando di libri parlo di emancipazione e libertà di pensiero, che deriva sempre e comunque dalla conoscenza. Solo chi è debitamente colto può avere la "forza" per staccarsi dai retaggi che trova sbagliati. Semplicemente perchè il concetto stesso di "sbagliato" può essere utilizzato solo se si CONOSCONO i motivi per cui un comportamento andrebbe mantenuto o rifiutato.

Yes, diciamo che si è più in grado di ragionare con la propria testa, ma comunque anche i libri, tranne rari casi, hanno una direzione, e li si potrebbe essere influenzati. Mi viene in mente i Testimoni di Geova, loro leggono solo alcuni libri oltre la bibbia, e penso che non siano proprio imparziali.

[dan64]

immagino quindi che essendo così tremendamente indignato tu non indossi/usi nulla che "sfrutti" questi paesi più poveri...giusto per rimanere in tema di ipocrisia...

io non ho mai sfruttato nessuno indipendentemente da cio che indosso o uso; non ho dipendenti in nero o sottopagati, ho sempre pagato quello che dovevo e l'ho sempre pagato quello che mi hanno chiesto, spesso pago (come moltissimi di noi) anche x chi non paga ; pertanto se devi puntare il dito contro qualcuno puntalo su chi realmente trae profitto sulla pelle di questa gente. Ma se non ne sei capace, xché o ti conviene o sei direttamente coinvolto, non cercare di farlo pesare agli altri. Quel giochno qua mi sembra di conoscerlo, si chiama "scaricabariie”, in pratica si scarica la responsabilita` di pochi sulle spalle di tutti facendoli sentire in colpa ed in dovere di pagare x le porcate altrui, mentre questi ultimi (i veri ipocriti) continuano a fare affari d'oro. Gli antichi Romani dicevano "pecunia non olet” , x i soldi si é sempre fatto di tutto e continuera ad essere cosi, viviamo in un mondo imperfetto, ma si puo migliorare, x questo io continuo ad idignarmi, anche quando le porcate le fanno in casa nostra.