Io guardo alla fattibilità pratica: a come è fatta una casa, i suoi componenti strutturali, la composizione dei materiali, le attuali tendenze costruttive per quel poco che ne so, e la risposta è che non è possibile costruire in quella maniera. Oltre tutto un sistema del genere non prende in considerazione di procedere in verticale (proviamo ad immaginare un porticato con colonne) e non si capisce come possa lasciare superfici finite e squadrate (difatti il robottino sperimentale fa qualcosa di tutt'altro che finito che richiederebbe enormi quantità di intonaco per essere presentabile).
Del resto è evidente che chi ha preparato quelle animazioni non ha la minima idea di come sia fatta una casa.
Se poi vogliamo ipotizzare che in futuro non esisteranno più strutture in calcestruzzo armato, che si inventeranno resine o malte ultraresistenti a indurimento istantaneo (vogliamo pensare anche al fatto che il materiale posto in basso deve reggere quello che gli poggiamo sopra "nel giro di 24-48 ore" senza collassare?), che a tempo di record verranno montati carriponte automatizzati alti decine di metri e larghi altrettanto e relativi impianti per la produzione e il pompaggio del materiale in grado di produrne e metterne in opera migliaia di tonnellate in un paio di giorni, che la logistica degli approvvigionamenti terrà in tempo reale il ritmo di realizzazione senza dover prima approntare enormi magazzini, ecc. ecc. ipotizziamolo pure.
Ma al momento ritengo molto più probabile e facile da realizzare un insediamento umano autonomo e funzionante su Venere entro il 2050.
Ah, se davvero Grillo ha detto agli italiani che qualcuno gli costruirà case come giocattolini di plastica, sicuramente saprà il fatto suo. Come per la sfera che lava senza detersivo e la macchina ad aria compressa tenuta segreta dai petrolieri. Non è che Casaleggio gli ha installato un chip sotto pelle programmato per fargli dire cazzate random?
Se voglio costruire in serie moduli da assemblare c'è già la tecnologia per ricoprire la superficie terrestre di strutture prefabbricate in pochi anni. Sei mai stato in uno stabilimento che produca travi e solette in cemento armato precompresso? Ne sfornano a bizzeffe.
Se invece vogliamo parlare di produrre modelli per l'industria o cose simili potrebbe sicuramente andare, anche se penso che oltre certe dimensioni forse conviene ancora procedere per asportazione di materiale. Anni fa vidi alla FIAT una linea di produzione dei modelli per lo stampaggio dei lamierati allestita dalla Rambaudi che era una cosa impressionante. E anche piuttosto veloce.