
Originariamente Scritto da
paper
Non intendevo il robot che posa piastrelle guidato da un PC ma un plotter che ti stende un pavimento porcellanato estrudendolo a strati e passate come una stampante 3D. Il succo è questo: ipotizzare che si facciano case in una maniera in cui non si possono costruire case secondo le tecniche più attuali. Se mi si dicesse che è possibile automatizzare al massimo e controllare via PC un cantiere cercando di eliminare al massimo la manodopera potrei anche essere possibilista, ma quella proposta mi rende molto più che scettico. Tu riusciresti ad immaginare che una stampante possa costruire una automobile o una moto funzionante posando passate di materiali speciali e sconosciuti? Io no e nemmeno una casa.
Faccio presente che non solo Verne e Salgari più di un secolo fa ma anche i media negli anni 50 e 60 sostenevano che nel 2000 tutti avremmo avuto piccoli elicotteri personali o zaini jet con i quali scorrazzare liberamente tra i grattacieli alla blade runner o quinto elemento. Sono passati i decenni e siamo ancora a livello dell'asfalto e mi sa che ci staremo ancora a lungo.
Per il resto che chiedi la mia sfera non ti può aiutare
Ma non c'è qualche costruttore o ingegnere civile che possa dire la sua? Soprattutto se sia verosimile abbandonare concetti tutt'ora attuali come l'utilizzo delle caratteristiche specifiche di materiali diversi per gestire gli sforzi di flessione, trazione e compressione in favore di materiali compositi, omogenei ed
estrudibili?
Sarei molto interessato a saperne di più...