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In Italia si va sempre dalle regole troppo restrittive che rendono impossibile lavorare a chi non dispone di robusti apparati per gestire la parte burocratica, alle deroghe per gestire le urgenze. In mezzo stanno pronti quelli che ne approfittano.
Il sistema non va bene e va riformato, ma non è gridando "tutti ladri, gli onesti siamo noi" stando a guardare che si risolve qualcosa.
Spazzare via l'Italia e metterne sul tavolo una nuova e giusta è impossibile, la rinascita (se ci sarà) sarà un lungo lavoro di rieducazione delle classi amministratrici e degli italiani stessi (spesso i politici sono i degni rappresentanti di un popolo di furbastri) che durerà decenni. Oltre naturalmente al lavoro della magistratura per scovare e condannare i colpevoli.
Ogni soluzione miracolistica è frutto unicamente di disonestà politica o una pia illusione.