Te ne dico due che bastano da sole.
1) arringare le folle da un palco fa parte del suo lavoro e così rimane sulla cresta dell'onda. Niente male per un comico che nei decenni passati si era ridotto a propagandare auto ad aria compressa, spazzolini da denti con manico intercambiabile e sfere per fare il bucato. Anche il reddito non ne soffre, anzi.
2) il suo potere mediatico è cresciuto a dismisura. A molti individui il potere dà un immenso piacere. Sono innumerevoli nella storia i leader che si sono ubriacati di consenso, spesso fino al punto di pagare cara la propria ebbrezza. Per un attore che aveva fatto il suo tempo, passare dalle centinaia di spettatori ai milioni di elettori deve portare sicuramente ad orgarmi mentali non da poco.
Inoltre è un'avventura dalla quale potrà uscire facilmente prima che si metta male, per cui c'è solo guadagno e pochi rischi.