Sicuramente la definizione di Marx è di grande impatto emotivo, ma nella foga del filosofo di spiegare tutto in termini storico-sociologici appare alquanto grossolana.
Molto più raffinata è la definizione di Feurbach, da cui Marx attinse, che attribuisce il bisogno e quindi l'esistenza di Dio ad un bisogno intrinseco dell'uomo, per sopperire alla propria fragilità.
Difficile dire quale sia la migliore, tutto dipende da dove nasci.😊
Mi appoggio al Riff del Liga ...Hai un momento DIO...visto che LUI non l ha per me io non l ho per LUI.....
Religioni?
No grazie.
Sono ipocrite.
Come tutte le forme di "aggregazione sociale" umane non possono non avere scopo di lucro.
Tanto per parlare: Le religioni non sarebbero nemmeno così male, considerandole come insieme di precetti che possono orientare la vita di ognuno e il contratto sociale... Peccato che il cielo si è svuotato e Dio è morto... (ed anche l'uomo moderno non è che stia tanto bene)
Quello che ne rimane sembra molto vicino ad organi confessionali che praticano marketing per fini politici ed economici...
L'etica rimane orfana e lasciata al singolo individuo in balia del pensiero unico...
Tanto per parlare: Le religioni non sarebbero nemmeno così male, considerandole come insieme di precetti che possono orientare la vita di ognuno e il contratto sociale... Peccato che il cielo si è svuotato e Dio è morto... (ed anche l'uomo moderno non è che stia tanto bene)
Quello che ne rimane sembra molto vicino ad organi confessionali che praticano marketing per fini politici ed economici...
L'etica rimane orfana e lasciata al singolo individuo in balia del pensiero unico...