Ho una suocera molto invadente che per fortuna non ha ottimo rapporto con mia moglie nonché sua figlia, e quindi ci pensa lei a rintuzzare le ingerenze della madre, francamente spesso in maniera più energica di quanto non sarei portato a fare io, per motivi che vanno da una certa mia minchioneria ad una forma di educazione dovuta alla differenza di età.
Purtroppo non ho più il suocero, uomo burbero e militare di alto grado, che non andava d'accordo con la moglie.
Il mio rimpianto è di non avere potuto costruire un rapporto di stima di affetto e di amicizia con lui, che sono sicuro nonostante l'abissale differenza di vedute, ci sarebbe stato.
Tornando al problema del nostro amico negli interventi contrari non si tiene conto che la compagna vuole una vicinanza ai genitori, per cui impuntarsi a negargliela potrebbe dire rompere il rapporto o incrinarlo.
Se al rapporto si tiene, per il mantenimento di questo è obbligatorio un onorevole compromesso.