Perchè la cronaca è altra cosa rispetto alle previsioni.
In ogni caso,chi tiene le riunioni sono economisti e analisti di mercato,nelle due ultime è intervenuta anche una psicologa economica,di provenienza argentina,per i dovuti parallelismi. Queste riunioni servono a preparare i prodotti assicurativi nel breve e medio termine,sulla base dei "rumors",poi,quando l'intenzione diviene cronaca,si passa alla standardizzazione di una tipologia o di un'altra. Il tempo mi ha insegnato che son piuttosto affidabili.
La speranza è che trovino quattrini in altri modi,più ortodossi. Non ultimo il condono fiscale,che ci sarà tempo per far gli schizzinosi,ma quel tempo non è oggi.
Preferisco un condono a qualsiasi prelievo forzoso o nuova tassa che dir si voglia.
4 dicembre 2014
Il rientro dei capitali è legge: ok definitivo del Senato
di Alessandro Galimberti
La legge per il rientro dei capitali dall'estero, per l'emersione del nero “domestico” e per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale è stata definitivamente approvata questo pomeriggio dal Senato con 119 sì, 61 no e 12 astenuti.
Ora dopo un passaggio al legislativo dei ministeri per la stesura definitiva del testo – passaggio che si preannuncia comunque rapido - e dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il provvedimento entrerà definitivamente in vigore, rimediando alla falsa partenza del decreto legge 4/14 sulla voluntary disclosure (governo Letta) che decadde a fine marzo e non venne convertito dal nuovo gabinetto.
Come accaduto mercoledì notte nelle commissioni giustizia e finanze di Palazzo Madama, il dibattito dell'Aula ha registrato forti contrasti e polemiche tra i sostenitori della legge e chi invece si è opposto fino all'ultimo, chiedendo più tempo e maggiore ponderazione sui punti più sensibili della norma. Che sono in sostanza due, entrambi puntati sui riflessi penali: il nuovo reato di autoriciclaggio ( che rende in sostanza punibile in un ampio ventaglio di ipotesi anche e soprattutto gli evasori fiscali) e la presunta mancata copertura “integrale” dal rischio incriminazione per chi deciderà di rimpatriare o di far emergere il proprio “nero”.
Il rimpatrio o l'emersione questa volta, a differenza dei tre scudi fiscali dello scorso decennio, non rappresentano un condono a tariffa forfettaria. I capitali ancora sotto accertamento (cioè non ancora prescritti fiscalmente) saranno assoggettati a tassazione integrale (generalmente il 43%, visti gli importi a 5, a 6 o più zeri in questione), con il riconoscimento di forti sconti solo sulle sanzioni per mancata dichiarazione fiscale (quasi sempre sotto la soglia del 3%). In aggiunta, si pagheranno comunque le tasse anche sui rendimenti annuali del capitale depositato all'estero.
Ma, prima ancora, chi rimpatrierà o farà l'emersione questa volta dovrà farlo svelando il proprio nome ed esibendo tutti i documenti bancari e degli intermediari utili a ricostruire la storia, e i rendimenti, dell'investimento. Chi pensasse di “dimenticare” una parte, o di produrre una attestazione falsa, rischierà una condanna fino a sei anni di carcere per un nuovo reato specifico.
Chi aderirà alla nuova voluntary disclosure – e potrà farlo entro il 30 settembre dell'anno prossimo per violazioni commesse prima del 31 dicembre 2013 – oltre a non rispondere dei reati fiscali (a parte ipotesi di gravi condotte fraudolente, per le quali comunque la pena è diminuita) andrà immune anche dal nuovo illecito di autoriciclaggio, che può comportare un aumento di pena fino a 8 anni (4 se il reato all'origine del lavaggio non è particolarmente grave).
L'autoriciclaggio è in sostanza il “bastone” , per usare un'espressione echeggiata nell'aula del Senato, per “convincere” i candidati al rientro. Una sorta di ultima chance, considerato che dal 2018 – ma forse anche prima - la Svizzera, dove risiedono almeno 200 dei 230 miliardi ufficiali in fuga dall'Italia, aderirà alla procedura di scambio automatico di informazioni fiscali. Da quel momento il Fisco non avrà più bisogno di andare a caccia degli evasori internazionali, semplicemente perché la Svizzera – e anche tutti gli altri paesi ad economia e finanza evolute, inclusi molti ex paradisi fiscali - dovrà inviare i dati dei risparmiatori italiani.
Quanto al gettito, il Governo non ha prodotto stime a causa della infinita varietà di situazioni e di modalità di calcolo – la differenza la fa la prescrizione fiscale, che fa perdere il 45% secco sul capitale al Fisco - calcolo che conviene valutare attentamente con il proprio consulente prima di presentarsi all'agenzia delle Entrate. Ma se l'operazione avrà il successo atteso, è prevedibile che la forchetta potrà oscillare tra i 5 e i 20/25 miliardi di euro.
..sono impaziente di vedere questo ennesimo capolavoro della democrazia
..votateli, mi raccomando![]()
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mah..i più sgamati han già portato via il quattrino dalla suissa,probabilmente se si controllassero i viaggi a Panama degli ultimi tre anni qualche sorpresa salterebbe fuori..
Questo non è propriamente un condono,al massimo è un "perdono" di parte,credo non se ne caverà ragno da buco,ci vuol ben altro.
In ultima analisi,io son contro qualsiasi tipo di condono,ma occorre anche esser realisti...le capacità della GF o dell'agenzia delle entrate di recupare le somme evase sono contrastate sino al 90% del contestato. A volte il condono o lo scudo è realmente l'unico modo.
.."ennesimo" non in riferimento ai precedenti.. al quale comunque questo è ugualmente vergognoso.. un bel calcio in culo alla giustizia e alla democrazia e via.. mentre i poveri cretini devono sottostare al "rigore".. ma che vadano a cagare.
..e rimaniamo sempre nell'evidenza di essere nelle mani di dilettanti allo sbaraglio.. che pensano di (o meglio, fanno credere di volere) risolvere i problemi senza toccare le cause delle questioni che vanno affrontate (quelle rare volte che sulle questioni ci lavorano..).
..avanti così che il Paese continua a precipitare, ne sono certo, attendo i numeri
..votateli, mi raccomando
..o forse si potrebbe fare in modo che GF e gli altri organi preposti abbiano i necessari mezzi e poteri per far rispettare la legge.. fare in modo che le leggi nell'ambito fiscale (e non solo, visto che siamo carenti ovunque, grazie a decenni di Governi di delinquenti..) siano eque e severe.. fare in modo che la giustizia sia rapida, equa e inflessibile.. e poi via a castigare tutti i maledetti che hanno rubato alla faccia del Paese e di tutti gli onesti cittadini (seppure colpevoli per favoreggiamento) che stanno soccombendo alla cosiddetta "crisi"..
..ma questo richiederebbe avere un Governo, avere dei politici, avere gente onesta e avere un Popolo.. ci mancano tutte.. quindi rimaniamo in attesa..
Ultima modifica di streetTux; 05/12/2014 alle 15:11 Motivo: Unione Post Automatica
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