qui vige il "celodurismo"......Originariamente Scritto da streetTux
ah Street, credo che a certi soggetti il verbo "pensare" sia un delitto attribuirglielo
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qui vige il "celodurismo"......
ah Street, credo che a certi soggetti il verbo "pensare" sia un delitto attribuirglielo
Con orgoglio,cartellinato di giallo dal Dott. Warsteiner
..appunto.. altro che Alfano.. lo so già dove vanno le sue crocette..
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ma questo è un film con o senza intervallo?perchè se durano più di un ora e mezzo di solito i pop corn non mi bastanotu invece che sei lungimirante e tollerante uomo colto di grandi vedute ...un giorno magari andrai con la tua famiglia a Gardaland oppure passerai davanti ad un giornale mangiando un gelato...e alle tue spalle sentirai qualcuno urlare allah ackbar. allora in un attimo capirai tutto...
vedi perchè spesso è meglio ingoiare?lo dico sempre alla mi donna :-)
Con orgoglio,cartellinato di giallo dal Dott. Warsteiner
Non attaccatevi in questo modo del cazzo! La libertá che i nostri avi ci hanno regalato è la cosa più importante.
Marco72 ha i suoi motivi per pensarla a modo suo, esattamente come powerross e xantiax e tutte le anime a sto mondo!!!
Quello che manca è il rispetto!!!!!
Se dei musulmani mi chiedono di togliermi le scarpe? Me le tolgo!!! Chi sono io per mancare di rispetto? Infondo mi hanno chiesto una cosa che posso fare, non di mangiare una merda... E se non voglio farlo, devo essere libero di decidere di non entrare in moschea...
C'è il crocifisso nella scuola? O un ginecologo maschio? Qua è così, e se al musulmano non va bene è libero di andare da un'altra parte! La vignetta ti da fastidio? Lo dici e ti fermi la. Se non la puoi proprio sopportare, giri la testa dall'altra parte.
Il problema è il rispetto che manca, purtroppo da entrambe le parti... Al lavoro da me per esempio, il capo di un reparto è una donna ed i dipendenti musulmani hanno fatto un disastro perchè loro non prendono ordini da una donna! Si è risolto con l'accordo che il capo reparto donna, da disposizioni al titolare maschio e lui le trasmette ai dipendenti musulmani.
Parlando con loro una volta alla pausa caffè, gli ho chiesto qual'era il problema, la risposta è stata che noi italiani siamo stupidi a far comandare le donne... Alla mia domanda sul perchè allora non se ne tornano da dove sono venuti, la risposta è stata che dobbiamo cambiare noi.
Ecco appunto, il rispetto che va a farsi fottere!!!!
Capisco chi li odia, non fanno niente per volersi far amare ecco.
Io non so da che parte stare... In questo momento sento solo che non ci sono speranze se anche davanti al sangue innocente ci scanniamo tra innocentisti e colpevolisti...
Non me la sento di dichiarare guerra all'islam, ma non me la sento nemmeno di dare contro a chi non li vuole nelle nostre città!
Se il rispetto si potesse infondere come una medicina....
cito per un futuro uso medico:
Per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni, principalmente a tema persecutorio, non corrispondenti alla realtà. Questo sistema di convinzioni si manifesta sovente nel contesto di capacità cognitive e razionali altrimenti integre.
Il termine (che deriva dal greco παράνοια, "follia, insensatezza") è stato usato storicamente con diverse sfumature di significato, ed oggi non è più incluso nella terminologia internazionale ufficiale relativa alle patologie mentali, essendo stato sostituito dal concetto più generale, ma più chiaramente definibile, di disturbo delirante. I sintomi di paranoia possono presentarsi in molti disturbi psichici come schizofrenia paranoide, ipocondria,parassitosi allucinatoria, pseudologia fantastica (mitomania), disturbo bipolare in fase di mania, disturbo paranoide di personalità e altri.(cit.Wiki)
.....ci sarebbero troppe crisi di rigetto
Con orgoglio,cartellinato di giallo dal Dott. Warsteiner
Bingo.
Ripeto:Je suis Charlie!!
Non puoi stare da nessuna parte, perché non ci sono parti.. la vita non è una baggianata come una partita di calcio..
La guerra all'Islam è una puttanata, come qualsiasi processo alle intenzioni che sia.. nessuno vuole gente di merda nelle proprie città, il problema sta nel trovarle le persone di merda.. da che mondo è mondo, questi atti violenti e vili sono sempre esistiti, vuoi per una firma, vuoi per l'altra.. solo che quando le fa un musulmano i media spingono sull'Islam e i boccaloni fascistoidi escono allo scoperto con le loro massime della minchia.. quando le fa un ragazzo armato in America i media spingono sulla vendita delle armi troppo easy e altri superesperti opinionisti escono con altre teorie fantasmagoriche sulla soluzione dei problemi.. e così via..
Ho visto che già siete finiti sempre nei soliti discorsi e non mi metterò nuovamente a parlare di immigrazione e altri temi del genere per discuterne con gentaglia che ha permesso a degli italianissimi mafiosi di ridurre il mio Paese in un covo di malaffare e in un rifugio di delinquenti..
A chi pensa di risolvere la cosa ammazzando i negri, buttando una bomba e facendo parcheggi nei Paesi dove vivono questi negri, di sparare ai barconi dove viaggiano i negri e di demolire i luoghi dove pregano i negri, io auguro davvero, con tutto il cuore, di poterlo fare.. per poi vedere se allora si riuscirà a passeggiare a Scampia, tanto per dirne una.
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E' un tema troppo serio e certe estremizzazioni non permettono di ragionare come si deve e di capire se ci sono elementi da considerare o meno.
Per cui evito di metterci del mio.
Perché se siamo al cattocomunismo, siamo evidentemente oltre il buon senso... molto oltre.
TCP Rider Senior
mmmm...resto della mia idea...troppi morti in così poco tempo,ma sopratutto è il modo che mi fa pensare a gente addestrata o del mestiere.Così tanto professionisti da entrare nel palazzo sbagliato............
Questi sono soltanto due folli armati di AK47 che hanno agito contro gente disarmata (della serie ti piace vincere facile)!
.............LA POSTINA Aggiunge alcuni dettagli alla scena Yve Cresson, produttore di audiovisivi con l'ufficio accanto a quello della redazione, che su Twitter scrive: «Intorno alle 11,25 i due assalitori sono entrati nel palazzo sbagliato». «Hanno approfittato - aggiunge poi nel suo racconto - della postina che entrava nell'immobile ma poi sono subito riusciti. Devono essersi accorti di non essere entrati nel palazzo che era il loro obiettivo. Con la stessa velocità si sono diretti verso il portone giusto».........
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