credo sarebbe un dato più significativo, alla luce delle notevoli falle del sistema dei centri di impiego
resta un dato di fatto,se la politica,di qualsiasi schieramento,vuole riconquistare l'elettorato non votante,occorre buttar fuori dal parlamento almeno i condannati in primo grado.
Personalmente avrei soluzioni molto più drastiche,Tribunali del Popolo e pubbliche impiccagioni alla peggio,gogne alla meglio,con requisizione dei patrimoni familiari sino alla settima generazione....ma mi taccio prima di passare per Marxista leninista.
Eppure e' cosi' semplice: interdizione dai pubblici uffici e dimissioni fin dal primo grado d'ufficio, e poi se le cose stanno in modo diverso, si potra' tornare a "lavorare in politica".
Il popolo in questi casi potrebbe solo essere una bandiera, e' necessario che sia la legge a governare in tutto e per tutto.
La vita è troppo corta per avere dei nemici. - Ayrton Senna
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Da quel che ricordo io coloro che sono fuori del mercato del lavoro in quanto non cercano più occupazione (ora li chiamano inoccupati) non sono considerati nel numero dei disoccupati. Questo dice la dottrina.
In questi giorni c'è, secondo il ministero del lavoro, un aumento dei posti di lavoro, il ché è in contraddizione con i dati generali.
In realtà si tratterebbe di precari che con le nuove normative sono stati assunti in pianta stabile, cosa non disprezzabile.
flag, uno dei criteri estremamente attendibili (e di questo il Ministero ne ha certezza assoluta essendo il ricevente la comunicazione) è quello di conteggiare le comunicazioni obbligatorie per gli assunti e le stesse comunicazioni per le interruzioni dei rapporti di lavoro. Obbligo stringente previsto dalla legge (l'omissione o il ritardo prevede sanzioni feroci) sia per i lavoratori dipendenti che per i parasubordinati.
poi ci sono i dati relativi rilevabili presso le banche dati dei CPI relativi agli inoccupati (cioè i soggetti alla ricerca di lavoro e che non hanno mai lavorato) e proprio in questi mesi il ministero sta raccogliendo (ma questo è un dato parziale molto approssimato per difetto) il dato relativo agli inoccupati che sfuggono a qualunque statistica e non iscritti a qualsivoglia banca dati.
se poi vogliamo ci sono altri dati che si possono elaborare, dichiarazioni dei redditi presentate anno/anno, ma questi sono dati soggetti a ricerche un po' più complicate.
comunque, personalmente credo che il dato sulla dissocupazione è quello più facilmente individuabile con un margine di errore veramente minimo.
il dato lavoro nero incide, ma in misura marginale e non significativo.
quello che leggiamo in questi giorni è piuttosto confuso e non deve trarre in inganno. per quella che è la mia esperienza sul campo posso dirti che se il dato è considerato in aumento dipende esclusivamente da una congiuntura tecnica di scarso valoro. Dipende da come l'ha raccontata il ministro e dove voleva andare a parare. posso dirti che ultimamente i datori di lavoro di qualsiasi categoria sono rimasti fermi in attesa dei regolamenti attuativi del jobs act. Ho potuto constatare nel mio piccolo una certa paura, anzi una notevole difficoltà a muoversi tra le norme. Considera che i regolamenti a singhiozzo e questo stillicidio non è ancora terminato.
ti confermo che ad oggi ci sono ancora dei vuoti regolamentari ed anche l'inps ha messo in stand by alcune procedure. per esempio se oggi un lavoratore parasubordinato vuole richiedere la DiS-COL (prevista dalla legge a far data 1/1/2015) non può farlo perché l'INPS non ha messo on line la modulistica. I patronati si stanno arrampicando sugli specchi per tentare di capirci qualcosa.
Io così a spanne posso dire che certamente qui in sicilia il dato sulla disoccupazione è drammaticamente in caduta libera.
Ultima modifica di tbb800; 01/04/2015 alle 16:12 Motivo: Unione Post Automatica
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Se riescono a scoperchiare il calderone delle Coop vien fuori un troiaio di Luculliana memoria,il bordello principe.
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Intanto anche d'alema ha i suoi bei cazzi..in vino veritas..
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