|
Link utili: TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph |
Segui TCP su: |
     |
|||
|
|||||
Eh si credo che trovarli usati sia dura, e nuovi costano se non sbaglio sui 160 euro !!! Io li ho presi insieme alla moto e quindi li ho pagati meno per fortuna, però devo dire che per come sono fatti e per come stanno bene sulla moto sono soldi ben spesi.Originariamente Scritto da vezzo83
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
Per chi ha voglia di leggermi completo il giudizio che avevo dato dopo le prime centinaia di chilometri e lo aggiorno con quello che posso dare ora che ho finito il rodaggio e posso quindi sfruttare anche il motore senza problemi, cosa che sabato durante il giro di sabato scorso (Tomarlo, Bocco, Bratello, Cisa) ho fatto fino a circa 10.000 giri rispetto al limitatore posto a 12.500 giri... che dire... sorriso a 64 denti !!!
In pratica si hanno in mano due moto in una, da usare a seconda di come ci sente e di quello che si ha voglia di fare, lo spartiacque è il regime al quale si cambia: se si sta sotto i 7.000 giri si ha in mano una moto facile e immediata, fluida e progressiva nelle risposte, che non richiede alcun impegno psicofisico per essere utilizzata in tutta tranquillità, perfettamente a suo agio in città e nell'uso extraurbano in scioltezza; se invece si va oltre i 7.000 giri ecco che viene fuori la bad girl che fino a quel momento era rimasta nascosta... il motore diventa davvero aggressivo, l'erogazione pur rimanendo perfettamente pulita e fluida diventa cattiva, l'allungo pare non finire mai e sostiene senza problemi la guida sportiva. Ricordo un test di quelli di SBK Italia nel quale dicevano che dopo una sessione di guida allegra si faceva fatica a credere che ci fosse "solo" un 675 sotto il serbatoio... vero, si stenta a crederlo per le prestazioni che la piccola regala sia un ripresa che in accelerazione... spettacolo !
Sabato scorso abbiamo fatto il Tomarlo, che non è certo il terreno di caccia perfetto per una piccola cilindrata, lungo tutta la salita sono stato tallonato da un amico con la sua Fazer 1000, alla fine lui mi ha confessato stupito che non pensava che anche fuori dai tornanti la piccola inglesina scappasse via così svelta... certo non ha una svalangata di CV o una tonnellata di KGM ma il peso contenuto e il modo con il quale potenza e coppia vengono erogate aiutano moltissimo a non perdere il treno rispetto a moto molto più potenti.
Le qualità indiscutibili di ciclistica (precisa, svelta, reattiva, mai fonte di problemi) e freni (potenti e modulabilissimi, abs mai entrato in azione quindi ottimo) aiutano a entrare forte nelle curve e a fare una percorrenza svelta svelta, poi in uscita l'erogazione molto pulita e il fatto di non dover cmq gestire millemila cavali aiutano ad aprire il gas molto presto a moto ancora ben inclinata, regalando una progressione fuori dalla curva davvero notevole... in questo ho notato un grosso miglioramento rispetto alla SMT, con la quale inevitabilmente attendevo di più prima di aprire la manetta.
In definitiva una moto facile e immediata per l'uso di tutti i giorni, che non appena richiesto si trasforma in una piccola sportiva a tutti gli effetti sostenuta da un motore capaci di scendere a 1.500 in sesta e poi riprendere con piena soddisfazione. Rispetto alla SMT paga pegno solo dal punto di vista della comodità, a causa della protezione aerodinamica quasi inesistente (in pallostrada si resiste fino ai 130 km/h, oltre si fa fatica), delle sospensioni tendenti al duro (al momento non ci ho ancora messo mano, sono su Standard) e della posizione delle gambe piuttosto chiuse e raccolte (a fine giro sabato sera avevo qualche doloretto alle ginocchia), ottima invece la posizione di busto e braccia leggermente caricata in avanti per massimizzare il feeling con la moto ma senza per questo comportare sofferenza alcuna.
Come tutti sanno la SMT è una gran bella divoratrice di curve, quindi per me il paragone è di alto livello e il rischio di fare un passo indietro era elevato... bhe ora posso dire di essere soddisfatto al 100% della scelta fatta, sono proprio contento.
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
io ho fatto il passaggio inverso, domani vado a prendere la mia smt....
un po ci ho pensato...spero di non rimpiangerla troppo la fluidità del 3 cilindri, perché da quello che ho potuto provare a bassi giri scalcia non poco il bicilindrico austriaco.
Traditore!
Goditela
Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
VII Raduno Street Triple - CAVALESE 10 / 11 / 12 Giugno 2016
Tomarlo bocco e cisa... bel giro davvero!ci avremmo scommesso tutti che ti avrebbe stupito la street quando avresti iniziato ad usarla "full power". Anche il cambio ha una rapportatura ben distribuita.. e questo aiuta molto nel trovare sempre la marcia adatta ad ogni curva. la posizione delle gambe richiede solo un pò di abitudine se vieni da una seduta più "rilassata". Ultimamente ho usato un pò di volte la street in pista.. e girando con altre persone che hanno le mie stesse capacità di guida ho notato che il divario con altre SS è davvero poco. Solo se ci sono rettilinei lunghi emerge la differenza. E poi appunto, non dovendo gestire moltissima potenza, puoi dare gas prestissimo in uscita, senza correre troppi rischi.
Si ai bassi regimi dovrai farci un po' l'abitudine alla scontrosità del bicilindrico austriaco, ma stai pur certo che la SMT ti conquisterà rapidissimamente, è una moto della madonna ! Se ti servono info scrivimi pure in privato, se vuoi mi trovi sempre come Pave sia su myktm.it che su lc8.org
Lamps
P.S. se la moto monta gli scarichi originali procurati prima che puoi una bella coppia di terminali non originali (Akrapovic se vuoi il top, RoadsItalia se vuoi spendere meno) e metti la mappatura Akrapovic tramite TuneEcu, ne guadagni in fluidità ai bassi, in riduzione on/off e in riduzione calore intorno alla sella.
Si bellissimo, e abbiamo fatto anche il Bratello... peccato per tanti tratti di asfalto rovinato, ma la Street su quel labirinto di curve mi ha fatto godere come un canguro !Tomarlo bocco e cisa... bel giro davvero!
Infatti ho deciso di fidarmi dei vostri consigli, ho atteso la fine del rodaggio e... ho capito che moto fantastica ho comprato !
Lamps
Ultima modifica di pave; 01/07/2015 alle 16:49 Motivo: Unione Post Automatica
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
Assolutamente no!!!
Questa volta, a differenza che cn la street, nn modifico nulla!!!
Mi cadesse la cassetta degli attrezzi su un piede se ci provo....
Fidati... anche a me piace poco modificare la moto ma sulla SMT il cambio di terminali con eliminazione del catalizzatore è quasi un obbligo... sembra di guidare un'altra moto, e vai a correggere proprio i pochi difettucci di quella gran moto. Fidati... e mi ringrazierai !Assolutamente no!!!
Questa volta, a differenza che cn la street, nn modifico nulla!!!
Mi cadesse la cassetta degli attrezzi su un piede se ci provo....
Lamps
Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)
La vera moto deve fare come le tro!€ deve bere, fumare e muovere il culo (M. Lucchinelli)
Mi strafido, confermi quanto ho già letto qua e là,, passa a vedere la mia ex moto in firma e capirai...
Mi sn abbuffato di spippoli con la street, ne ho abbastanza
Ultima modifica di verbasco; 02/07/2015 alle 09:01
io posso dire che impenna...
DSC_0554.jpg
ma impennano pure le Triumph.... che preferisco
beh pave, visto che siamo in tema, una domanda...
Questa moto, di cui mi sto prendendo cura, mi ha dato di che pensare a riguardo dell'indicazione della temperatura sul display.
Preoccupato di veder tante tacche accese senza sentir girare la ventola, dopo tutti i controlli del caso sull'impianto di raffreddamento ho collegato Tuneecu alla centralina per verificare la corrispondenza tra temperatura rilevata e tacche illuminate.
Così si è comportata:
tacca 4: 59 °C
tacca 5: 63 °C
tacca 6: 67 °C
tacca 7: 75 °C (il termostato inizia ad aprirsi)
tacca 8: 85 °C
tacca 9: 93 °C
tacca 10: 100 °C
tacca 11: 106 °C
tacca 12: 112 °C
La ventola si accende attorno ai 104-105 gradi centigradi.
L'indicazione della temperatura mi sembra quindi un poco "allarmista", arrivando quasi al fondo delle 12 tacche quando si è appena accesa la ventola.
In movimento la moto sembra raffreddarsi bene, attestandosi sulla settima tacca (quindi col termostato appena aperto, temperatura ottimale) girando liberamente senza traffico, scaldandosi via via mentre si rallenta incolonnandosi.
Tuttavia il proprietario, che ci ha fatto un paio di giri dopo che mi è stata affidata e ci ho lavorato intensamente sopra, mi dice che la moto così "indicativamente" calda non gli è mai sembrata, si è anche preoccupato di aver visto una volta, mentre era in coda dietro un camper, tutte e 12 le tacche accese e lampeggianti.
Io gli ho detto che, stando a quanto ho verificato leggendo le temperature con Tuneecu, in realtà la moto non si è certo surriscaldata in maniera pericolosa se in colonna gli ha toccato/superato i 110 °C, è una cosa frequentissima con le più disparate moto ed in particolare credo comune per questi motori KTM, ma lui mi ha assicurato che tutte le tacche accese in 25000 km non le ha mai viste.
Cosa puoi dirmi? Trovi corrispondenza ad esempio con la ventola che si accende attorno ai 105 gradi, in bilico tra la decima e la undicesima tacca?
Sto pensando che la strumentazione potrebbe essersi sminchiata, perché tutto l'hardware ed il software funziona come dovrebbe.
Ultima modifica di Dennis; 01/07/2015 alle 23:49
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
