
Originariamente Scritto da
roby89
riporto questo commento perché sembra quasi che lo scritto io....
Per evitare che qualcuno arrivi in fondo a queste poche righe e dica “sei un fottuto italiano di parte” chiarisco subito: “Sono un fottuto italiano di parte”.
Ehi*Casey, dico a te: fatti i rombi tuoi. Scrivi che al posto di*Valentino*chiunque altro si sarebbe dovuto inchinare di fronte alla bandiera nera? Hai ragione. È vero. Solo che questa cosa non sarebbe potuta capitare a te, e sai perché? Perche qualche anno fa ti sei tirato fuori dalla mischia, hai tolto il culo dalla sella. Per intenderci: alla manopola dell’acceleratore hai preferito la tastiera dell’iphone. Vale no, è ancora lì e combatte.
Ehi*Lolly, dico a te: mi ricordi certi vigliacchissimi compagni delle elementari. Quelli che faccia a faccia ti dicono “Ti stimo, sei un grande” ma poi voltato l’angolo borbottano, fanno i capricci, provano maledetta invidia: “Quello è uno stronzo, pensa di essere chissà chi, merita una lezione e io comunque sono meglio di lui”. Sappi Lolly che giocare al “branco”, fare il tutti contro uno, porta risultati nel beve periodo ma a lungo termine ti si ritorce contro. E sai perché? Perché quelli che ora ti dicono “Ti stimo, sei grande”, domani volteranno l’angolo e si accorderanno con un altro capo branco per farti pelo e contropelo. Vale no, se gli stai sulle balle te lo dice, poi va in pista e combatte.
Ehi*Marcolino, sì sì ce l’ho con te. Guarda, io non so cosa significhi stravincere un Mondiale e l’anno dopo fare la fine del terzo incomodo, quello che “ehi guardatemi, ci sono anch’io”, ma so cosa vuol dire essere meschini, combattere in pista non per vincere un titolo, ma per impedire che lo vinca “quell’altro”. Succede quando un tarlo scava dentro, quando si ha la sensazione di essere bravi ma di non avere il potenziale per diventare leggenda. E allora piuttosto che combattere per elevarsi, molto meglio sporcare l’immagine di chi è già mito. Ci sei riuscito Marcolino, Vale non potrà rendere la pariglia perché presto smetterà. Ma intanto è in pista e combatte.
Ehi Vale, parlo proprio con te. Ci sei cascato. Come un pivello tra l’altro. Certo, nei tuoi panni sarebbe sbroccato anche un asceta, figurati tu che Santo non sei. Però hai toppato, caduto nella più prevedibile delle provocazioni. Ora stanno completando l’opera, vogliono proprio cuocerti a puntino, farti crollare, dare il colpo di grazia a te che – diciamolo – in questi tre giorni ti sei colpevolmente fatto prendere dal nervoso. Ora puoi fare due cose: 1) Dargliela vinta. 2) Rompere il cazzo a mezza Spagna fino all’ultima curva dell’ultimo Gp. Probabilmente non servirà, e certo non devi dimostrare niente a nessuno, neanche ai tanti che per un attimo hanno pensato “cazzo stai facendo Vale? Sei matto?”. Torna in pista e combatti, Vale, chi ha visto come sono andate le cose sa che Lolly passerà alla storia non per aver vinto il titolo della*MotoGp, ma il Mondiale di sidecar con Marcolino seduto accanto.
Ehi Sic, ciao. Ci sei mancato oggi. Tanto, tantissimo, molto più del solito. Senti, hai da fare fra due settimane? A Valencia c’è Spagna-Italia, abbiamo bisogno di te…