La normativa prevede che non si superino le 12 ore di turno e che tra un turno e l'altro ci siano almeno 11 ore di riposo. Inoltre non bisogna superare le 48 ore settimanali.
Noi italiani siamo stati in deroga per anni, la normativa europea era conosciuta ma fino all'ultimo mese del recepimento e dell'entrata in vigore della legge 161/2014, nessuno ha fatto nulla.
Il problema è che non è possibile organizzare un reparto o altri servizi se non si superano questi limiti. Parlo per esperienza personale: con l'attuale organico la turnazione prevederebbe una presenza giornaliera (intendo tutti i giorni in un mese), senza prendere in considerazione le reperibilità (teoricamente non posso mettere una reperibilità prima o dopo un turno).
Per chi conosce la realtà sanitaria, sa che questo è semplicemente impossibile.
Il paradosso è che questa è una legge sacrosanta ma noi stessi la stiamo contrastando perché ci renderebbe impossibile il lavoro.
Adesso sembra vi possano essere nuove assunzioni ma il tutto è demandato alle Regioni (campa cavallo...) e legata ai tagli al SSN. Cioè pagano l'assunzione di nuovo personale tagliando i servizi e le prestazioni dove andranno a lavorare i nuovi assunti.
La verità è che economicamente la Sanità è al collasso, è stato dato tutto a tutti per decenni e questo tutto è stato malgestito. Adesso siamo passati al contrario, niente a nessuno e rompono le balle anche se usi una siringa in più. E bada bene che chi fa le pulci sull'uso che fai della siringa non è un medico ma un amministrativo.
Nonostante tutto la nostra resta una Sanità con punte di eccellenza.