No, Fassino ha governato abbastanza bene. Però da un lato ha pagato per il voto contro Renzi e l'insoddisfazione per le imposte alte e i disservizi cronici in una grande città in cui mancano sempre i soldi per far tutto.
Dall'altro lato, è stato sconfitto da Lega e destre che hanno votato Appendino con lo scopo dichiarato di "far crollare il sistema Torino" (in pratica il fatto che non fossero loro ad avere le mani in pasta) e che ora sperano che la grillina duri poco ma abbia il tempo di far saltare tutto e lasciare piazza pulita per un governo delle destre. Costoro sono dei disperati come Rosso che ha preso il 5%...
Comunque ha vinto e pare sia una persona per bene almeno come il suo predecessore e come Chiamparino. Vediamo come amministrerà. Mi dispiace veramente che la città sia stata consegnata a Grillo e ai no tav, ma auspico che il nuovo sindaco si mantenga indipendente come Pizzarotti e faccia un buon lavoro senza sprecare soldi in redditi di cittadinanza e iniziative strampalate come quelle annunciate dalla Raggi e che non faccia perdere a Torino i fondi che governo e grandi enti come Compagnia di S. Paolo sono disposti a concedere per la città della salute e le altre grandi opere.
Ha il vantaggio che Torino non soffre minimamente dei dissesti di Parma e Roma, anche se i problemi di bilancio non mancano.
A Torino non hanno arrestato proprio nessuno, a parte periodici episodi di piccola corruzione all'Ospedale Molinette o poco altro, che io ricordi.
Ultima modifica di paper; 20/06/2016 alle 15:21 Motivo: Unione Post Automatica
ma secondo te se gli avessero contrapposto una/o candidato giovane nuovo sarebbe finita così?
A Cagliari ,notoriamente città di Dx, il giovanissimo Zedda (sbaraglio internamente i vecchi volponi PD con non poche lotte intestine) vinse contro un candidato di centrodestra in età geriatrica e molto inserito nei magheggi.
La giunta Zedda ha poi all'interno tantissimi giovani ed ha lavorato benissimo nei primi 5 anni... e si è meritata la riconferma.
Ultima modifica di navigator; 20/06/2016 alle 16:48
quindi ricordavo bene che almeno li il malaffare è stato allontanato. ma per destra che intendi. io penso sicuramente la Lega, ma anche FI avrebbe votato contro? questo cintrasterebbe con l'opinione di Berlusconi che teme tanto i grillini.
mi interessa la tua impressione perché mi piacerebbe capire cosa è finito nel calderone dei voti alla appendino.
proprio perché torino è una caso veramente emblematico. perdere con il 44% iniziale è una cosa clamorosa. e ovviamente non si può imputare la responsabilità a fassino.
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Cioè un giovane del PD? C'è Davide Gariglio che perse le primarie 5 anni fa grazie al fatto di aver definito vecchio Fassino, così tutti gli over 60 votarono Fassino. Ma Gariglio fa parte dei giochi di potere interni del PD e giovani giovani non so chi ci potrebbe essere, non me ne sono mai interessato.
Ci fosse stato Chiamparino libero da impegni penso che sarebbe stato un altro discorso. Fassino viene rimproverato di aver fatto troppa attività "romana" mentre Chiampa era semprre presente e partecipe.
Comunque io ritengo che questi ultimi 20 anni di amministrazione di centrosinistra abbiano lasciato alla Appendino una vera pacchia rispetto a ciò che si trova la Raggi e il default di Parma che ereditò Pizzarotti.
La Lega con la vittoria di Appendino ha 2 consiglieri invece di 3, ma ha anteposto l'eliminazione di Fassino.
Rosso, un vecchio relitto di Forza Italia che sfidò Chiamparino in passato perdendo, ha dato l'endorsment ad Appendino con le seguenti motivazioni:
Elezioni, Rosso verso il sostegno alla Appendino: "Scelgo il male minore"
„"Ogni elettore è libero di scegliere secondo la propria coscienza, ma è giusto far sapere come la pensa chi rappresenta il 5,5% dei voti al primo turno - ha spiegato Rosso -. In questi giorni dobbiamo impegnarci a fare campagna elettorale contro il sistema Torino gestito dalla sinistra che soffoca e annienta la possibilità alla società torinese di emergere".
Secondo Rosso è arrivata l'ora di decidere da che parte stare. "Capisco le preoccupazioni, legittime, nei confronti del Movimento 5 Stelle, che non è il bene. Il bene siamo noi, il centrodestra, ma di fronte ad un nemico tanto insidioso, come chi mette una cappa oppressiva alla città, bisogna fare sponda al nemico meno insidioso. Tra un male minore e un male maggiore si deve combattere il male minore. E' un po' come nella seconda guerra mondiale, quando si è dovuto scegliere tra stalinisti e nazisti".
Ed ecco cosa scriveva uno che con Rosso si era presentato alle comunali restando ovviamente escluso:
“
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Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/TorinoToday"Anch'io al ballottaggio voto Appendino.
Abbiamo fatto la nostra onorevole ed appassionata corsa, nonostante i Napoli e i Ghigo.
Ora l'unico modo per spazzare via il Sistema Torino e mandare a casa gente come Portas, Scanderebech, Magliano, Ghigo è scacciare Fassino da palazzo di Città.
Solo allora, a Torino, ci saranno le condizioni per rifondare un Centro Destra nuovo, innovativo, avulso dagli "inciuci" di potere.
Riprendiamoci la città e il nostro orgoglio infangato dalle meretrici che abbiamo allevato nel nostro seno!"
Hanno in tutti i modi cercato di comunicare agli elettori di centrodestra che era il momento giusto per eliminare una pericolosa cupola di potere che ha trascinato la città nel declino, come se il declino non fosse nazionale e dovuto a ben più generali motivi socio economici.
Ora si leccano i baffi sperando che i grillini si ricordino di loro oppure che durino poco e ci sia una rinascita del centrodestra.
Non so cosa abbiano dichiarato gli altri frammenti come Fratelli d'Italia ed altri, ma penso che si siano accodati.
Unica voce fuori dal coro Osvaldo Napoli che aveva dichiarato l'intenzione di votare Fassino preferendo la continuità e la professionalità.
Poi penso abbia incassato voti più o meno da tutte le opposizioni: Airaudo, no tav, centri sociali, estrema destra, sempre come voto contro.
Certo che è meglio così, se non fa certe idiozie sulle quali però sembra che stia tornando indietro, come non volere la nuova cittadella della Salute con i relativi 250 milioni già stanziati dal governo e la partecipazione di privati tornando all'idea superata di "sopraelevare" per l'ennesima volta le Molinette. Oppure di far uscire Torino dall'Osservatorio della TAV ponendola alla stregua di un qualunque paese Notav della Valsusa. O di non voler coinvolgere i privati (naturalmente con tutte le precauzioni del caso) nelle grandi opere.
La campagna elettorale degli avversari ha sicuramente identificato Fassino col PD e con Renzi, secondo me a torto perché ha poco a che vedere, ma alla gente non interessa approfondire, bastano gli slogan.
Penso però che sulla maggioranza delle cose sarà costretta a continuare sulla via tracciata, corre il rischio di far perdere molto alla città e di trovarsi messi i bastoni tra le ruote da chi potrebbe invece dare una mano in cambio di contropartite oneste.
Ultima modifica di paper; 20/06/2016 alle 17:54 Motivo: Unione Post Automatica