A me pare che a forza di fare questo ragionamento invece non si riesca a fare nessun passo in avanti in nessun campo, si parla di educazione e "prima c'è da fare altro", si parla di cultura e "prima c'è da fare altro", si parla di migliorare la qualità della vita in ogni sua forma, ma "prima c'è da fare altro..."
Attenzione, non sono in disaccordo con la tua affermazione, sicuramente ci sono problemi più gravi da risolvere (che ci portiamo dietro più o meno dal '45, credo che più che problemi dovremmo cominciare a chiamarli vizi...) ma si ha una vaga idea di quanti soldi potrebbero cominciare a girare con un sano (inteso come "controllato" ed "intelligente", per quanto di difficile attuazione in questo paese) percorso di legalizzazione e controllo (basta guardare cosa è successo in Colorado)?
L'esperienza di altri paesi (su tutti il Portogallo) su come la depenalizzazione e la legalizzazione non solo delle "droghe leggere" abbiano contribuito in maniera sostanziale a ridurre il fenomeno dell'abuso di sostanze, sopratutto tra i giovani, proprio non ci insegna niente? ( https://news.vice.com/it/article/portogallo-droghe-legalizzazione-depenalizzazione )