Ci sono delle persone alle quali non ti capita mai di pensare che un giorno più o meno lontano dovranno anch’esse andarsene, e parlo ovviamente di quelle già in là con gli anni.
Mi spiego meglio.
Da appassionato d’alpinismo avevo un mito, il grandissimo Walter Bonatti. Una vita straordinariamente avventurosa, al di là di quelle che furono le sue incredibili imprese alpinistiche. Ebbene, nel Settembre 2011 rimasi incredulo innanzi alla notizia della sua morte. Bonatti era per me una di quelle persone alle quali il mio inconscio aveva evidentemente attribuito un alone di immortalità, per cui, data l’assenza di notizie sulla sua malattia voluta dai chi gli stava vicino, quando appresi che non c’era più fu passò diverso tempo prima che realizzassi che la morte s’era presa a 81anni anche uno come Walter Bonatti.
Ecco, la stessa identica cosa m’è successa ieri mattina quando ho letto su queste pagine il thread aperto da Domino.
Bonatti e Maiorca: uno amava le altezze più ardite, l’altro invece la profondità del mare.
Grandi entrambi, anche nel sorprenderci con la loro dipartita. Che manigoldi…….
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Originariamente Scritto da macheamico6
