resta il fatto che i giochetti delle "associazioni culturali" che mascherano attivita' lucrative sono un femomeno diffusissimo, sia in italia che all'estero e che non sono i vertici a doversene occupare, il capo di un dipartimento si detta le norme da rispettare ed applicare,chi sta sotto di lui che le stesse vengano rispettate, chi deve ispezionare fa i sopralluoghi del caso, se poi ti vogliono fottere afcendoti vedere cio che vogliono, ma poi dopo i passaggi di legge ti vogliono inculare stai sicuro che cosi finisce
caro mio il pesce in italia se vogliamo, puzza pure dalla coda non solo dalla testa
si vabbe lascia stare il giustizialismo, e' indagato, se poi lo condannano sara condannato
poi il fatto che sia un fedelissimo di de luca non vedo che minchia c'entri, considerando che tutto il PD campano e anche oltrte sono fedelissimi di de Luca