
Originariamente Scritto da
flag
esilarante l'articolo dell'equidistante ed equilibrato travaglio, se si pensa che sia scritto da un giornalista
ottimo discorso per un segretario politico
punti interessanti:
1) gli italiani sono cazzari e di bocca buona solo quando votano salvini (non sono completamente contrario, salvo che toglierei il "solo")
2)il web e' cosa buona e giusta quando ne beneficia qualcuno, ma diventa strumento del demonio nel caso si rivolga contro agli amici: la piazza virtuale diventa una distorsione, e non uno strumento di democrazia dal basso (ovviamente per gli iscritti a rousseau questo non vale)
3)chi vota il cazzaro verde " Non esige né coerenza, né efficienza, né legalità: chiede soltanto parole forti, toni alti e pugno duro, anche a saldo zero", ma non e' cosi' per chi appoggia " la legge, ottima, contro la corruzione presentata ieri dal ministro Bonafede, con la radiazione dei corrotti e l’agente sotto copertura per smascherarli", che quanto a toni alti e pugno duro, criticato a volte anche da parte della magistratura, non scherza
di che colore e' il cazzaro marco ?
quanto ad annunci "strumentali" e a sapersi vendere sui nuovi canali di comunicazione, credo che il movimento non si possa lamentare se ha tracciato una strada e ha poi trovato chi la percorre piu' velocemente...
direi che travaglio invita il movimento e i suoi elettori a far proprio il ragionamento, sbagliato e assai criticato, fatto per anni dalla sinistra , che porta a una supposta "superiorita' culturale e morale" dei loro elettori...
strano si torni larvatamente a pensare che i voti si pesano e non si contano, dalla parte di quelli che cantano le lodi del web e dell'uno che vale uno...