noto con piacere, comunque, che siamo riusciti a mettere il capo stronzo anche questa volta: quello che si crea problemi pur di favorire uno che non vuole fare le cose piu' complicate, i turni alla domenica, uno, cioe' , raccomandato....sbaglio?
certamente quel capo non e' stronzo, ma estremamente poco professionale....rilevo solo che critiche del genere sono state fatte anche a me, che sono molto piu' che trasparente, e che distribuisco carichi di lavoro dopo condivisione e discussione con il team...poi qualcuno dice: "ehhhhhhh, discussione, ma chi ha il coraggio di dirti che non e' daccordo..........e allora vale tutto...
quindi, scusa, ma a queste cose ci credo fin li...
e lo so che scateno le critiche dei difensori del popolo, ma la mia esperienza vale come quella degli altri, penso...o no?!?
IMHOIMHOIMHOIMHOIMHO
Seeeehhhh...mica penserai che uno vale uno eh?
Tu sei capo, quindi stronzo, prezzolato e sfruttatore. Punto.
Originariamente Scritto da tbb800
non so chi abbia detto che i negozi on line dovrebbero chiudere alle 20. Potrei dire che non mi pare proprio una cosa geniale (come hai notato non uso il mio insulto quotidiano), più o meno come l'attacco che un partito politico fece qualche anno fa al Commissario Salvo Montalbano. C'è mancato poco e chiedevano pure conto e provvedimenti severi da parte del Ministero dell'Interno. Ma come sappiamo in politica ogni stronzata è buona, soprattutto quando non ha nessuna incidenza nella vita pratica e spesso anche quando si deve fare danno.
Quanto al tuo commento concordo in pieno, il problema non è l'orario, ma lo sfruttamento e l'assenza di garanzie minime per i lavoratori. Sono convinto che con incentivi onesti per chi lavora e condizioni meno vessatorie si ridurrebbe di molto il disagio per questa categoria. Ma anche qui, in un Paese dove il lavoro nero di un/una commesso/a viene definito "stage" si pensa alla norma più illogica e anacronistica perché non si è in grado di ragionare in prospettiva.
Non vorrei sbagliare ma credo sia stato giggggino il bibbbbitaro
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...