Pur amando le moto di una certa “prestanza”, per rimanere in tema preferisco le moto a potenza “libera” piuttosto che quelle “castrate” per rimanere nei 48 cavalli.
Una Z750 depotenziata è davvero un catorcio (almeno finché non la si ripotenzia), mentre la Hondina regala comunque qualche soddisfazione.
Io con il Gilerino 2T da meno di 40 cavalli mi prendo delle soddisfazioni enormi.
Più volte ho sorpassato all’esterno dei catafalchi pesanti il doppio e potenti il triplo, soprattutto grazie alla estrema leggerezza del mezzo.
Per forza, loro in curva frenavano, mentre io davo gas!
Una bella guida si ottiene non solo con un motore potente, ma anche (e soprattutto) con l’agilità e la leggerezza del mezzo.
Anche alcune moto possono essere considerate dei tombini, come direbbe un canaromilanese, la CB500X no.