Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Pagina 38 di 100 PrimaPrima ... 283435363738394041424888 ... UltimaUltima
Risultati da 371 a 380 di 992

Discussione: Proposte economiche per far ripartire l'Italia

  1. #371
    TCP Rider Senior L'avatar di Rebel County
    Data Registrazione
    25/01/08
    Località
    Cork,Republic of Ireland
    Moto
    una col DCT
    Messaggi
    13,430
    Citazione Originariamente Scritto da armageddon Visualizza Messaggio
    io conosco solo Icardi
    Wanda?

  2. # ADS
    Circuit advertisement
    Data Registrazione
    Always
    Località
    Advertising world
    Messaggi
    Many
     

  3. #372
    TCP Rider Senior L'avatar di armageddon
    Data Registrazione
    18/03/06
    Località
    grugliasco (to)
    Moto
    bastoni canadesi,tutore
    Messaggi
    21,137
    Citazione Originariamente Scritto da Rebel County Visualizza Messaggio
    Wanda?
    Ci siamo lasciati
    Send with the butterfly d' mammt

  4. #373
    TCP Rider Senior L'avatar di Rebel County
    Data Registrazione
    25/01/08
    Località
    Cork,Republic of Ireland
    Moto
    una col DCT
    Messaggi
    13,430
    Citazione Originariamente Scritto da armageddon Visualizza Messaggio
    Ci siamo lasciati

  5. #374
    TCP Rider Senior L'avatar di ABCDEF
    Data Registrazione
    05/07/09
    Messaggi
    39,120
    https://phastidio.net/2017/01/18/lira-funesta/
    interessante lettura...

    Quella che segue è la riproduzione quasi integrale di un articolo apparso sul Corriere della Sera del 27 febbraio 1976, ineffabilmente intitolato “I limiti dei prestiti“. In esso si dà conto di come a quel tempo l’Italia, in costante crisi di bilancia dei pagamenti, andasse in giro per il mondo ad elemosinare prestiti praticamente da chiunque. Utile sapere, e lo si intuirà nel testo dell’articolo, che il nostro paese aveva in precedenza (il 31 agosto 1974) ottenuto un prestito dalla Repubblica Federale Tedesca per 1.300 miliardi di lire, a fronte del quale la Bundesbank aveva ottenuto il pegno a garanzia di 515 tonnellate d’oro italiano, fisicamente spostate, a Fort Knox, dal forziere italiano a quello tedesco. Eravamo davvero una potenza planetaria, credetemi, cari amici. E con una valuta che faceva tremare il mondo. Soprattutto quella parte di mondo che era nostra creditrice.

    Buona lettura:

    Eventuali attacchi speculativi nei confronti della nostra moneta sono sempre ipotizzabili sia in questo contesto di generale disordine monetario sia tenendo conto della obiettiva fragilità dell’economia italiana. Per fronteggiare situazioni di emergenza, la Banca d’Italia sta negoziando una serie di prestiti che dovrebbero portare il totale delle nostre riserve dai 600 milioni di dollari attuali a 2,6 miliardi di dollari.

    Un miliardo di dollari dovrebbe venire dal prestito CEE entro la prima metà di marzo. Sempre entro quella data verrebbe utilizzato un prelievo dal Fondo Monetario Internazionale (a bassissimo tasso d’interesse) di 530 milioni di dollari mentre alla Bundesbank potremmo chiedere la restituzione di 500 milioni di dollari che avevamo rimborsato anticipatamente sul prestito di 2 miliardi di dollari dell’anno scorso. Questa è la prima linea di difesa. In circostanze eccezionali si può anche ricorrere a 500 milioni di dollari di crediti a brevissima scadenza e a tassi d’interesse di mercato che la Riserva Federale USA ci metterebbe a disposizione.

    Calcolando pure perciò un totale di riserve di 3 miliardi di dollari si può già prevedere fin d’ora che più di un terzo verrà speso quest’anno solo per il rimborso degli interessi e di parte del capitale dei debiti contratti in precedenza che attualmente ammontano a 14 miliardi di dollari circa. Gli interessi infatti da pagare ammontano a un miliardo di dollari mentre la quota da rimborsare sarebbe di 2,3 miliardi (i prestiti cioè che vengono in scadenza) ma potrebbe venir ridotta a 300 milioni di dollari se verranno rinnovati, come si prevede, il prestito di 2 miliardi della Bundesbank e quello di 500 milioni di dollari della Gran Bretagna. Con un totale massimo di 2 miliardi di dollari di riserve da gettare sul mercato che la speculazione nei momenti caldi potrebbe bruciare nel giro di 20 giorni (100 milioni di dollari al giorno era il livello raggiunto nei giorni immediatamente precedenti la chiusura del mercato) è difficile considerare questi prestiti come un sicuro argine in difesa della lira.


    Vediamo di decodificare. L’Italia, malgrado precedenti prestiti internazionali, a febbraio 1976 è praticamente priva di riserve valutarie: ne ha per soli 600 milioni di dollari. Che accade, quando non si ha valuta? Una cosina da nulla: che non si possono pagare le importazioni (ma come, non si possono pagare stampando la propria valuta domestica?). Ecco allora che il governo italiano si presenta, cappello in mano ed in tutta la sua splendida sovranità, a chiedere soldi al mondo: la CEE, il FMI, gli Stati Uniti, la Germania, la Francia e la Gran Bretagna. Meraviglioso il passaggio in cui si ipotizza di “chiedere la restituzione” (sic) di parte di un prestito fatto all’Italia dalla Bundesbank, e che era stato parzialmente rimborsato da Roma. Insomma, fate prestito! E altrettanto strepitoso il diligente e puntiglioso calcolo con cui l’articolista arriva a prevedere che, con tutti questi prestiti, avremmo potuto resistere ben venti giorni alla speculazione. Perché c’è sempre una speculazione che attacca il nostro fiero paese, sappiatelo.


    Ma come mai, diranno i miei più vispi lettori, un paese con una moneta propria non riusciva ad affermare i fondamentali ed avere di conseguenza un boom di esportazioni, finendo invece a soffrire di reiterate crisi di bilancia dei pagamenti? Semplice, ragazzi: perché l’Italia non era competitiva sui mercati internazionali, col suo persistente differenziale di inflazione solo parzialmente recuperato tramite frequenti riallineamenti del cambio. E, con il salasso petrolifero, le sue riserve valutarie si squagliavano come neve al sole. Che fare? Di solito, in questi casi, l’odiato FMI prescrive una cosa molto semplice: stretta monetaria per attrarre capitali con tassi nominali e reali in aumento rispetto al resto del mondo; e stretta fiscale, per sopprimere domanda interna ed importazioni.

    Solo che in Italia quelli erano anni davvero difficili: il terrorismo rosso, il Pci sempre più vicino ad arrivare al governo, le lotte operaie, le conquiste sociali, eccetera. Meglio non farsi venire strane idee austeramente antipopolari e continuare a stimolare la domanda interna, per la pace sociale. Inclusa la scala mobile sui salari, naturalmente. Peccato per l’inflazione e per il deflusso di capitali da perdita di competitività e congiuntura surriscaldata ma, ehi, eravamo sovrani! Al punto che qualcuno doveva farci prestiti per rabboccare senza sosta le riserve valutarie e continuare la festicciola.

    Ma sapete poi come è andata, no? Il divorzio Tesoro-Bankitalia del 1981, il cambio coartato e non più libero di svolazzare e deprezzarsi, il sacco del Belpaese per opera dello Straniero, il Britannia non così cool. Ma non temete: ora ci penseranno i sovranisti a riportarvi indietro nel tempo. Restate sintonizzati.
    Ultima modifica di ABCDEF; 09/04/2020 alle 14:34

  6. #375
    Bannato
    Data Registrazione
    06/04/11
    Località
    Terraferma Veneziana!
    Moto
    Speed 2005 kittata dal Tomassini!
    Messaggi
    2,743
    Il bello di tutto questo è che parlano di manovre economiche, bazooka, aiuti, elicotteri che pisciano denari, evitando di specificare che SONO DEBITI.

    Se resta tutto fermo ancora un po' chi avrà danari da dare in tasse?

    E a quel punto come pagheremo tutto?
    Come pagherai gli statali? Col debito!
    Come pagherai le pensioni? Col debito!
    Come pagherai la CIG? Col debito!
    Come pagherai la sanità? Col debito!

    Che si chiami Eurobond o MES cambia nà sega...

    Tanto con le pezze al culo saremo comunque, se resta tutto chiuso ancora a lungo, contagi o non contagi.
    Eh ma gli imprenditori sono tutti malvagi che pensavo solo al profitttooooo!!!

    Vabbè... vado a bestemmiare a 200 metri da casa...

  7. #376
    TCP Rider Senior L'avatar di z4fun
    Data Registrazione
    07/06/19
    Località
    Como
    Messaggi
    5,574
    fabbriche chiuse altre 2 settimane o forse 3? Il 60/70 % falliranno e le altre molto probabilmente se ne andranno in Svizzera prima o poi, a noi avevano già offerto 2 milioni di franchi per muoverci dalla Lombardia alla Svizzera un paio di anni fa, figuriamoci fra pochi mesi quando bisognerà pagare le tasse e la Svizzera ha i conti correnti pieni...

    62% di tasse in Italia contro 20% in Svizzera alle fabbriche

  8. #377
    TCP Rider Senior L'avatar di IACH
    Data Registrazione
    13/09/08
    Località
    in the trenches
    Moto
    addio
    Messaggi
    5,277
    dai suù, un po di ottimismo.. si vedono i primi segnali di ritorno alla normalità

    https://www.ansa.it/sito/notizie/cro...a2d49b2b6.html
    Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.
    (Snoopy)

  9. #378
    TCP Rider Senior L'avatar di z4fun
    Data Registrazione
    07/06/19
    Località
    Como
    Messaggi
    5,574
    effettivamente...


    Tranquilli, siamo in una botte di ferro!

    Ultima modifica di z4fun; 09/04/2020 alle 17:46

  10. #379
    Triumphista Moderatore L'avatar di _sabba_
    Data Registrazione
    25/09/16
    Località
    Castenaso (BO)
    Moto
    Gilera 250 NGR - Tiger 900 GT Pro Kolosi
    Messaggi
    24,150
    Casalino è una sicurezza, come cuoco.

    Sabba

  11. #380
    TCP Rider Senior L'avatar di manetta scarsa
    Data Registrazione
    24/08/10
    Messaggi
    6,070
    oggi ho notato questi due volatili che riassumono la nostra situazione...

    (la foto è originale fatta con lo zoom digitale)


Pagina 38 di 100 PrimaPrima ... 283435363738394041424888 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. [Tiger] Far ripartire la Tigre dopo riposo invernale
    Di stefano1 nel forum Tiger/Sprint ST
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 13/03/2016, 18:20
  2. Voglia di ripartire !
    Di Trox09 nel forum Video
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 09/02/2013, 10:30
  3. Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 22/04/2011, 19:12
  4. pronti per ripartire...
    Di Steam Roller nel forum Problemi e consigli tecnici generici
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 05/03/2010, 11:10
  5. Non vuole ripartire dopo una sosta...
    Di CrisBz nel forum Street Triple
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 07/09/2007, 12:33

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •