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Opinione come tante altre...Originariamente Scritto da carmelo23
Abbiamo centinaia di "espertoni", "eccellenze mondiali", "virologi di fama MONDIALE" eppure continuiamo ad avere il più basso tasso di guarigioni in Europa. Sono proprio bravi questi "esperti".
Ah il caro infettivologo poteva risparmiarsi l'uscita visto l'umore non proprio altissimo delle persone.
posto questo link, che ricalca quello che é il mio pensiero a riguardo
https://librieparole.it/zibaldone/15...emia-covid-19/
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
se così è gli stadi non serviranno più, ergo si potrebbero demolire per fare delle oasi verdi...
p.s.: la juve potrà continuare a rubare a porte perennemente chiuse
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Intendi questo?
da una notizia senza fonte ufficiale che dice che l’intelligence usa sta esaminando tra le ferie possibilità alla task force che sta indagando un po’ ce ne passa però dai...
Che poi al mondo ci siano esperimenti in tal senso ne sono stra sicuro (anche se non credo siano solo in Cina)
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
mah, un filologo che risponde così
La colpa è dunque del sistema sanitario?
Parliamoci chiaro: nel 2020 in uno stato di 60 milioni e mezzo di abitanti i posti per le terapie intensive dovrebbero essere come minimo 60.000. Il resto sono frottole, che per trasformarsi da frottole in qualcosa di diverso vengono naturalmente filtrate dalle drammatiche immagini delle corsie sovraffollate, delle infermiere e infermieri e medici esausti quando non deceduti, delle bare senza fiori appoggiate fuori dagli ospedali, delle stesse bare portate via con scene hollywoodiane dai mezzi militari.
e dopo poche righe dice:
Sono stati fatti pochi investimenti sulle strutture sanitarie, quindi?
Me ne intendo assai poco. Ma....
potrà anche aver ragione, ma così, di primo acchito , mi verrebbe da dire che è un cazzaro
my 2 cents
p.s. chomsky mi mancava un po' ...
mah, sai, su queste tecnologie si puo' discutere e dire tutto e il contrario di tutto...
pensa che vantaggio sarebbe se uno qualunque di noi, vittima di un incidente, arrivasse al pronto soccorso e potessero leggere la sua cartella clinica personale, con tanto di esami, tac, eco, eventuali allergie, ovviamente gruppo sanguigno, patologie preesistenti, terapie in atto...
per dire
oggi succede che, trasferito in due ospedali, mi hanno fatto la stessa tac, con mezzo di contrasto, tre volte in un mese...sempre per dire
Ultima modifica di ABCDEF; 16/04/2020 alle 11:11 Motivo: Unione Post Automatica
ma perdonami flag, perché cazzaro?cosa c'é di cazzata in quello che ha affermato?
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
Infatti io..che nn sono nessuno....non sono assolutamente contrario , anzi condivido ..penso come tutti...i qualsiasi sviluppo in ambito scientifico di cio che concorra a migliorare la vita di tutti noi....
E non ho un approccoo complottistico a riguardo ,di vaccini ecc ecc....
Ma semplicemente mi pongo interrogativi, di come , in tempi difficili e controversi come quelli che stiamo vivendo, questi sviluppi possano venir sfruttati non solo in ambito del miglioramento della vita di tutti noi, appunto come scrivi tu, ma anche come strumento di controllo o quanto meno di condizionamento, come nell articolo che ha postato @massimio fa la persona che riassume ciò che tutti noi, persone comuni, senza orientamenti politici, possiamo constatare....
Ultima modifica di massi69; 16/04/2020 alle 12:18
Sanità italiana all'indice.
E non solo per via del fatto che, a causa di scelte scriteriate dei vari governi di ogni colore succedutisi negli ultimi dieci anni, ci siamo fatti trovare impreparati a fronteggiare il coronavirus con un numero adeguato di posti letto, attrezzature, medici e personale infermieristico.
Qua si mette in discussione la competenza stessa dei medici italiani, che fino all'altro ieri erano invece ritenuti una delle cose (poche a detta di tanti) di cui andare fieri (o comunque di cui non vergognarsi a detta dei tanti di prima).
Anche se sono certo che siano stati fatti degli errori, forse anche dei gravi errori, non ho competenza alcuna per farmi un giudizio dei nostri medici e del come è stato approcciata e successivamente condotta l'emergenza virus, quindi mi guardo bene dal dare fiato alla bocca.
Posso solo ragionare su dati certi e, non per spezzare una lancia in favore del nostro sistema sanitario, i dati certi di cui disponiamo dicono questo.
A parte Cina e SudCorea, che hanno affrontato l'emergenza con misure alla Dracone, e i cui dati devono essere comunque presi con le molle, il nostro Paese è stato il primo ad essere stato pesantemente contagiato dal virus. Chiaramente è un grosso handicap essere i primi ad affrontare un problema nuovo, quindi senza nessun precedente di cui ci si possa avvalere. Volete che la Francia, ad esempio, che è "partita" un mese dopo di noi, non tragga vantaggio dall'esperienza sul campo dei medici italiani, giapponesi, svizzeri, dal momento che il mondo medico condivide globalmente tutto???!!!!
Passiamo oltre e veniamo ai numeri, che ritengo siano la causa del giudizio oltremodo negativo sulla nostra sanità.
Vero è che siamo il terzo Paese con maggiori contagi dopo USA e Spagna, e il secondo in quanto a decessi dopo gli States, ma in assenza di un protocollo mondiale di classificazione occorre tenere conto che....
Il numero dei contagi dipende dai tamponi che vengono effettuati, ed in questa classifica siamo quarti dopo USA, Germania e Russia (quindi una delle cose che viene maggiormente contestata, per assurdo è in realtà uno dei nostri maggiori pregi). Gli EmiratiArabiUniti, che sono quinti, seguono a un'era di distanza. L'Italia, inoltre, ricomprende tutti i contagiati, inclusi gl asintomatici e quelli con sintomi lievi e in quarantena domiciliare: non mi sembra che tutte le altre nazioni si comportino allo stesso modo.
In ogni caso al di là di questo, sappiamo bene che il numero reale dei contagiati dovrebbe essere x5, x10, o anche di più, e nel caso della Cina forse x50 o x100. Inoltre non oso pensare ai numeri reali dell'Africa, che uffficialmente presenta solo 18mila contagiati, dei quali peraltro 10mila afferenti ai quattro Paesi più evoluti, vale a dire SudAgfrica, Egitto, Marocco e Algeria. Ma in realtà quanti sono affetti dal virus e quanto ne stanno morendo e moriranno in Africa???!!!!
Per quanto attiene i decessi vale il discorso trito e ritrito del "morto PER coronavirus" o "morto CON il coronavirus". In Italia se muore un 85enne cardiopatico, diabetico e che fa dialisi tre volte alla settimana, se contagiato viene ricompreso in ogni caso nel conteggio. Dato che il 98% dei contagiati deceduti era affetto da una o più gravi patologie, possiamo affermare che nel nostro Paese quelli morti PER coronavirus sono meno di 500.
Nelle altre nazioni, invece, non operano così, in quanto dei morti CON il coronavirus soltanto una parte più o meno grande va ad alimentare il contatore della pandemìa.
Ne consegue che l'unico numero reale e incontestabile fino a prova contraria in base al quale possiamo fare dei confronti tra i vari Paesi è quello dei ricoverati in terapia intensiva.
E volete sapere come siamo messi in questa classifica?! Ebbene siamo sesti dopo USA, Francia, Spagna, Germania e Iran, peraltro con numeri in discesa da una decina di giorni mentre gli altri stanno ancora crescendo, e con molto meno della metà dei ricoverati rispetto, ad esempio, a Francia e Spagna. Non malissimo direi....
Quindi direi che, forse e dico forse, tutta questa merda che sento tirarle addosso la nostra sanità non la merita, non trovate???!!!!
Ma io ribadisco di non avere nessuna competenza specifica, quindi perdonatemi se mi sono permesso di dar fiato alla bocca, comunque unicamente per esporre dei numeri.
Pertanto mi ritiro di buon grado e lascio spazio a persone ben più affidabili di me nella materia de quo.
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Ogniuno tenta di portare acqua verso il proprio mulino , è umanamente comprensibile , che poi questo sia il pensiero più vicino alla realtà odierna e futura , non sta a me stabilirlo e non lo saprei fare.
Mha.
Qualcosa da dichiarare? Nnnez
ciao Piero :-)
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
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