Proprio cosi.
In Moto2 è “risorto” Sam Lowes, e i nostri eroi (purtroppo) si sono un po’ persi, così come si sono persi Vinales e soprattutto Quartararo (inspiegabilmente).
Le Honda vanno davvero forte, ma rimangono sicuramente moto difficili da portare al limite, e le due cadute di Marquez e Nakagami sono “figlie” di queste caratteristiche (anche se ultimamente sembrano essere state “addolcite/addomesticate”).
Tragedia in casa Ducati, dove solo quel pazzoide (in senso buono) di Zarco è riuscito a salvare la faccia ai dirigenti del Borgo.
Le Suzuki si confermano ottime moto, e le KTM sono in crescita.
Bellissimo campionato, forse anche “grazie” alla (sfortunata) assenza dell’ammazzasette (Marc Marquez), che avrebbe subissato tutti come al solito.
Comunque la scelta delle gomme delle varie moto sembra essere lasciata al caso, oppure gestita da Topo Gigio e Rory (la sua morosina).
Dove sono finiti i tecnici e gli strateghi?
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