
Originariamente Scritto da
_sabba_
Si, come hai scritto tu la centralina MemJet ingrassa o smagrisce su tutta la curva, e non in modo costante con la temperatura.
Ci sono due versioni, la prima che ingrassava solamente, la seconda che poteva anche smagrire leggermente.
Per avere un prodotto che può essere tarato a seconda dei giri motore, bisogna andare sulla JetPrime, la “cugina evoluta” della MemJet.
Questa si tara a banco come tutte le vere centraline aggiuntive (Bazzaz, Rapid Bike, PowerCommander, ecc..), ed ha un rendimento molto buono.
Al posto della MemJet potresti pensare alla “famosa” IAT Belinassu (o a prodotti simili come il BoosterPlug danese), che lavorano sempre sul sensore di temperatura aria, oppure spendere 1€ e mettere in serie alla tua IAT un potenziometro da 10K, che in pratica è la “fotocopia” della MemJet prima versione.
Tenendolo a 0 la carburazione rimane inalterata, a 2-3 per l’utilizzo invernale, a 3-4 per l’utilizzo primavera/autunno, a 5-6 per l’utilizzo estivo.
Comunque non lavorerà mai bene come la SmartIAT Belinassu, o anche come la mia versione (immodestamente) denominata SabbaJet, che lavora sia in serie che in parallelo al sensore, ed è più “stabile” (come intervento) nei confronti della variazione di temperatura, ovviamente rispetto alle MemJet.
E pur avendo a disposizione schema e componenti elettronici, sulla mia Tiger Sport c’è su la IAT Belinassu, e sulla MotoGuzzi V85TT di mio fratello c’è su il BoosterPlug per avere il miglior rendimento sempre, senza dover star lì a tarare ogni tre settimane il potenziometro.
Tralaltro la centralina si adatta ad un potenziometro (aggiunto e fissato su un ben determinato valore resistivo), per cui i vantaggi prestazionali ottenuti immediatamente, nel tempo tendono ad attenuarsi.
Con la SabbaJet, che “lavora” con valori più costanti rispetto alla MemJet, questo problema è meno evidente, ma (è importante sottolinearlo) non si manifesta affatto con le IAT top di gamma (Belinassu e BoosterPlug).
