
Originariamente Scritto da
flag
il campione è , appunto, un campione
deve avere una numerosità tale per permettere valutazioni statistiche
sempre di statistica si parla, e quindi quel dato campione sarà in grado di catturare fenomeni che si presentino da una certa frequenza in su
per questo motivo, dopo l'autorizzazione di un farmaco, si fanno studi cosiddetti di fase 4, che continuano a raccogliere dati anche dopo l'autorizzazione stessa (e non stiamo parlando di farmacovigilanza, ma di studi veri e propri).
A questi viene affiancata l'attività di farmacovigilanza.
La numerosità del campione considerato per studi clinici registrativi dei vaccini in questione è stata superiore a quella media richiesta per farmaci da autorizzare.
L'uso per fasce di età adolescenziali e/o pediatriche viene di solito autorizzato :
temporalmente dopo (in modo da beneficiare dei dati di fase 4 e di farmacovigilanza negli adulti)
in caso di rapporto rischio beneficio chiaro
con numeriche inferiori (e qui potremmo discutere parecchio sul perchè, che va da questioni di reclutamento a questioni etiche), appoggiandosi anche agli studi fatti in età adulta
e qui torniamo all'annoso discorso delle "cavie": chi dice che non vuole essere cavia, in realtà dice solamente che vuole che le cavie siano altri
senza "cavie" non ci sono "non cavie"
La quantità di cavie necessarie per la registrazione varia a seconda del tipo di farmaco e della fascia di età
ci sono sempre state e ci saranno sempre "cavie" inconsapevoli, dal momento che nessuno è in grado di dire (e tantomeno sottoscrivere, come da qualcuno è stato richiesto) che un farmaco:
non mi farà male
non mi farà male fra 10 anni
funzionerà al 100%
funzionerà per me come per la media delle "cavie" che lo hanno "testato"
guarda, il caso dell'india è senza dubbio uno dei più curiosi del mondo
potremmo: abbracciare indiscriminatamente l'usoi di ivermectina
trasferirci in uttar pradesh
incrociare la nostra razza con quella indiana
altro che non mi viene in mente
è un caso di studio, ovviamente, e, come ho detto, se emergeranno evidenze sulla funzione dell'ivermectina (che fino a qualche settimana fa non c'erano, anzi una addirittura ritirate per evidenti bias dello studio...quando è successo per lo studio che "bocciava" la idrossiclorochina ho visto fior di post di condanna anche qui dentro, in questo caso no, ma pazienza) diventerò un promotore del su utilizzo
per il momento seguo con attenzione quei dati e mi domando come mai il governo indiano spinga comunque sulle vaccinazioni
https://timesofindia.indiatimes.com/...w/86291883.cms
qui dice che hanno somministrato finora 78 crore (1 crore= 10 milioni) -->780 milioni di dosi, su 1,3 miliardi di popolazione e per metà ottobre supereranno i 100 crore (1 miliardo) con una particolare spinta in uttar pradesh e punjab
e mi domando perchè