A proposito di upgrade del software della propria auto…
Possibile che nel 2024, sulle auto più recenti del gruppo Stellantis, compresa la 500X, la Renegade, la Mokka e sicuramente anche la prossima Junior (le prime tre sono auto di famiglia, per cui non parlo per sentito dire), l’aggiornamento del software di bordo, o anche solo delle mappe del navigatore, richieda diverse decine di minuti con auto accesa (o in un piazzale, o anche viaggiando ma senza poter aprire sportelli e/o modificare i parametri del climatizzatore)?
Sulla Mazda del 2017 bastava sfilare la SD card, collegarla al computer (PC o Mac) e aggiornarla senza aver la necessità di buttar via un’ora di auto con il motore acceso.
Parlano tanto di inquinamento, di riscaldamento globale, di scoregge delle mucche, e poi ti costringono a buttar via (minimo) un paio di litri di carburante (per auto) ad ogni aggiornamento.
Ma sti Stellantisiani sono in grado di produrre auto normali?
A me frega poco, aggiorno solo se devo intraprendere un viaggio, ma conosco parecchie persone che sono state ferme un’oretta nel parcheggio della Coop a giocare col telefonino per aspettare che terminasse l’upgrade.
Siamo ancora all’epoca dei Flintstone….