
Originariamente Scritto da
Fastandfreddy
Facciamo conto che Cordara non è l’ultimo arrivato fa una comparativa e la prendi per buona, ma che tutte le moto non escono mai uguali dalla fabbrica.
Io ho un amico con cui giro spesso, e ci siamo ritrovati a marzo che si siamo svelati il segreto, la notizia, abbiamo acquistato la stessa moto ( Ts800 nera ). Ok andiamo poi a maggio in Francia quindi facciamo un paragone anche noi a della stessa moto su più modelli. Anche questo bisogna tenerlo per buono.
Cordara parla del cambio e del QS buoni, mentre il mio ha il cambio duro che a 6000 km comincia un po’ ad ammorbidirsi (un po’ non vuol dire diventato morbido, ma io giravo con una Tuono 2019 che in confronto ha un cambio e Qs di gran lunga migliori), mentre il mio amico lo trova sì migliorato ma ancora un po’ contrastato e la sua Street di prima era meglio(lui girava prima con una Street 765 rs 2020). Quindi Cordara loda il cambio, gli altri utenti sembrano soddisfatti, ma le due moto da noi provate entrambe non son un gran che.
io cosa dovrei pensare secondo voi.
Sia io ed il mio amico 52 io e 53 anni lui andiamo in moto praticamente ininterrottamente da quando abbiamo 16 anni, quindi fra entrambi ci siamo comprati più di 20 moto e scambiate a viceversa, abbiamo comprato italiane, giapponesi, ma mai asiatiche, spaziando dai 90 cv dei primi 600 a 175/150 di alcune più sportive naked, qualcosa avremmo messo nel cassetto dell’esperienza.
Posso prendere per verità colata quel che recensisce Cordara a fronte di un doppia esperienza che ci mostra un’altra realtà.
Va che il mondo certe volte ti fa brutti scherzi, quindi o noi siamo stati sfortunati con le nostre ts800 o fortunatissimi con le moto precedenti, o lui per ragioni economiche commerciali non può e anzi alcune volte addirittura sembra indorare troppo la pillola.