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		è proprio un gran casino.
vedere quello che siamo diventati da fastidio senza alcun dubbio. ma credo che questa storia sia molto più complicata di quello che possiamo pensare. nemmeno 1000 esecuzioni sommarie risolverebbero il problema. Così come non cambierebbe molto anche con una ronda per ogni strada di ogni città o paese di questa italia. 
qui parliamo di immigrazione, frontiere aperte, trattati internazionali a minkiam, prevenzione, controllo del territorio, rispetto delle regole, valori morali che vanno riducendosi sempre di più, delinquenza che ha alzato di molto il livello di impunità e anche di pretese, commisurazione delle pene, razzismo strisciante.
Credo che non esista una sola ricetta, così come non si risolve il problema affrontando uno solo di questi problemi.
faccio questa riflessione perché vivo in una città dove, in certi periodi, abbiamo avuto l'esercito per strada, un controllo capillare e diffusissimo nei quartieri, dove si controllavano dai tombini delle fogne ai tetti dei palazzi, le auto in sosta e i bidoni della spazzatura. Ma nonostante questo la delinquenza - organizzata e anche quella spicciola dei rubagalline - non diminuiva affatto e non è diminuita neanche adesso.
	 
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	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da 
Python
				
			 
			il mio pensiero era un pò più globale... non dovrebbe esistere nessuno che vive sperando nella tua carità
			
		
	 
 Su questo ti quoto, perchè magari fra non molto tempo dovrò io stesso aver bisogno della carità di qualcun altro...però è molto difficile guardare al di la della propria famiglia, ancora di più del proprio paese/città soprattutto quando si hanno problemi. Capirai guardare al di la degli stati o dei periodi storici, e purtroppo non si può tornare indietro.
	 
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	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da 
Mr.Fingerpicker
				
			 
			
			
		
	 
 .......e allora ??? Quando lo dicevano degli Italiani avevano ragione,ora è vietato dire le stesse cose dei Rumeni e merda varia,pena,l'essere accusati di razzismo.
	 
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	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da 
winter1969
				
			 
			.......e allora ??? Quando lo dicevano degli Italiani avevano ragione,ora è vietato dire le stesse cose dei Rumeni e merda varia,pena,l'essere accusati di razzismo.
			
		
	 
 Sicuro che avessero ragione? Sei tu che parli di razzismo. E come ti definiresti dopo l'affermazione di cui sopra?
Qualcuno di voi ha mai lavorato in un carcere? Io si. Non so se il carcere di Sollicciano a Firenze può essere preso come campione rappresentativo della criminalità in Italia. So solo che nella sezione protetta dove c'erano i pedofili, gente accusata di commercio di esseri umani e altri crimini efferati erano tutti italiani.
Il discorso della criminalità è un "nodo infinito", sono problematiche proprie dell'essere umano non dell'albanese o del rumeno.
 Non sarei la persona che sono adesso se fossi nato nel quartiere di Scampia a Napoli, non dico che sarei diventato per forza un criminale ma avrei avuto una vita infinitamente più difficile.
E' chiaro che anche io, nel momento in cui vengo attaccato, mi difendo e divento aggressivo.
	 
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		vergogna ! non so per cosa e per chi ma,solitamente, di qualsiasi cosa si parli, dal derby alla sedia elettrica, ci sta bene.....
 http://www.comix.it/_meta_/documenti...0/vergogna.jpg
	 
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		Ecco forse aiuta a capire perchè la gente da di matto, non giustifica, ma aiuta a capire...
Carceri: dal nuovo decreto attesi 3.000 detenuti in meno - Corriere.it
	 
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		questione quanto meno spinosa...
qua manca chi si deve prendere le proprie responsabilità...
dunque: io lavoro e di conseguenza pago le tasse per avere servizi. e tra questi c'è anche la sicurezza. questa sicurezza mi deve essere fornita da uomini addestrati,equipaggiati e pagati per garantire il servizio.
orbene: questi uomini,si e no che sono addestrati (spero) perché sull'equipaggiamento,numero e retribuzione,siamo un po' ai minimi termini...visto che i loro "nemici" il più delle volte la fanno franca. e poi a nessuno,quindi neanche ai baldi tutori,piace prendersi una mazzata,una coltellata o un proiettile per 4 soldi al mese... quindi già partiamo male...
poi,ammesso che i ns. tutori facciano il loro dovere sempre ed ovunque,in barba alle pessime condizioni logistiche e in barba al pericolo di perdere la vita... consegnano il malandrino alla magistratura che, in ossequio allo stato di diritto che garantisce anche al delinquente un giusto ed equo trattamento,nonostante questo sia reo,cioè ha commesso un reato a danno di privati onesti cittadini o alla comunità, viene trattato alla pari,se non meglio di chi paga le tasse...anzi se si può permettere trattamenti "di favore" ,la fa pure franca...
anche qui non va bene perché un reo,già dovrebbe partire da una condizione di svantaggio rispetto all'onesto...ma comunque pare che questo non sia politicamente corretto,quindi... andiamo avanti.
nella malaugurata ipotesi che chi subisce un torto...debba per forza di cose provvedere alla sua sicurezza,la quale non può essere garantita dai tutori dell'ordine mal equipaggiati e sottopagati, rischia di essere lui stesso in torto perché anche in quel caso è reato...mah...vabbè...
quindi:
non sono al sicuro,ne da parte di chi mi dovrebbe tutelare "sul campo"  ne in sede di giudizio...
non posso provvedere autonomamente alla mia sicurezza perché non mi compete e comunque ne subirei conseguenze,sia da chi mi aggredisce sia da chi mi dovrebbe tutelare...
morale:
ma che cazzo le pago a fare le tasse?
qui è un doppio furto...mi pare.
alla fine non mi meraviglia più di tanto che a qualche persona onesta,gli si chiuda la vena e finchè non si fa giustizia da solo,non troverà soddisfazione.
	 
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	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da 
tbb800
				
			 
			è proprio un gran casino.
vedere quello che siamo diventati da fastidio senza alcun dubbio. ma credo che questa storia sia molto più complicata di quello che possiamo pensare. nemmeno 1000 esecuzioni sommarie risolverebbero il problema. Così come non cambierebbe molto anche con una ronda per ogni strada di ogni città o paese di questa italia. 
qui parliamo di immigrazione, frontiere aperte, trattati internazionali a minkiam, prevenzione, controllo del territorio, rispetto delle regole, valori morali che vanno riducendosi sempre di più, delinquenza che ha alzato di molto il livello di impunità e anche di pretese, commisurazione delle pene, razzismo strisciante.
Credo che non esista una sola ricetta, così come non si risolve il problema affrontando uno solo di questi problemi.
faccio questa riflessione perché vivo in una città dove, in certi periodi, abbiamo avuto l'esercito per strada, un controllo capillare e diffusissimo nei quartieri, dove si controllavano dai tombini delle fogne ai tetti dei palazzi, le auto in sosta e i bidoni della spazzatura. Ma nonostante questo la delinquenza - organizzata e anche quella spicciola dei rubagalline - non diminuiva affatto e non è diminuita neanche adesso.
			
		
	 
 Di fatto è che quei controlli non erano diretti a far diminuire la delinquenza spicciola, ma erano mirati a sventare gli attentati e pur vero che durante l'operazione Vespri Siciliani ci furono alcuni arresti di cosidetti rubagalline beccati in flagranza di reato, ma purtroppo anche questi arresti erano come ora regolati dall'attuale codice di procedura, in questi casi vale sempre la stessa procedura: arresto, processo per direttissima, condanna che si risolve se è la prima volta con la condizionale, se invece il soggetto ha pene sospese arresti domiciliari o carcere a secondo dei casi.
	 
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	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da 
Mr.Fingerpicker
				
			 
			Sicuro che avessero ragione? Sei tu che parli di razzismo. E come ti definiresti dopo l'affermazione di cui sopra?
Qualcuno di voi ha mai lavorato in un carcere? Io si. Non so se il carcere di Sollicciano a Firenze può essere preso come campione rappresentativo della criminalità in Italia. So solo che nella sezione protetta dove c'erano i pedofili, gente accusata di commercio di esseri umani e altri crimini efferati erano tutti italiani.
Il discorso della criminalità è un "nodo infinito", sono problematiche proprie dell'essere umano non dell'albanese o del rumeno.
 Non sarei la persona che sono adesso se fossi nato nel quartiere di Scampia a Napoli, non dico che sarei diventato per forza un criminale ma avrei avuto una vita infinitamente più difficile.
E' chiaro che anche io, nel momento in cui vengo attaccato, mi difendo e divento aggressivo.
			
		
	 
 difficile da capire quando si ha avuto tutto o quasi dalla vita .... compresa la possibilità di lavorare
	 
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		Avrei compreso senza ombra di dubbio se avesse freddato sto tizio mentre entrava in casa, anche solo mentre tentava...ma cercarlo in un secondo momento e freddarlo, mi sa di delinquenziale a pari livello...